Inaugurata la cucina del progetto "Autismo e inclusione: un anziano per amico". Si tratta di un progetto ambizioso realizzato dall’Associazione autismo Pisa, nella sede di via Belli ai Passi, grazie alla generosità del Lions Club Pisa Certosa. All’evento hanno partecipato l’assessore comunale Giovanna Bonanno con i soci del Certosa Adriana Galazzo, Alessandro Garzella e Serena Batini. Con loro la presidente di Autismo Pisa, Susanna Pelagatti, i ragazzi e le famiglie dell’associazione.
L’evento ha rappresentato un importante tassello nel progetto complessivo, che ha come scopo aiutare i ragazzi nello spettro dell’autismo a costruire un insieme di abilità sociali, emotive, di autonomia, attraverso laboratori inclusivi che coinvolgano attivamente gli anziani, valorizzandone le competenze e le esperienze. L’idea è di tramandare abilità e tradizioni e di sfruttare lentezza e pazienza tipiche degli anziani per creare un clima favorevole a stemperare l’ansia e la frustrazione delle persone con autismo.
Susanna Pelagatti ha ringraziato il Lions Certosa sottolineando la disponibilità e l’efficacia dimostrate e ha sottolineato che "per il nostro progetto, la cucina è uno strumento importantissimo che permetterà di preparare e gustare insieme semplici piatti casalinghi con lo scopo di conoscere gli alimenti, costruire abilità di autonomia domestica, potenziare abilità logico-matematiche, favorire la socializzazione e le abilità comunicative. Per i ragazzi con particolari abilità e interesse nel campo della preparazione dei cibi e del servizio al tavolo sarà possibile conseguire l’attestato HACCP".