GABRIELE MASIERO
Cronaca

Incontro al Senato. Il circolo Mazzei sbarca a Roma:: "35 anni di ispirazione"

La visita a Palazzo Madama e una conferenza con ospiti illustri. Il senatore Casini: "Ci ricorda il profondo legame fra Italia e Usa".

Pier Ferdinando Casini (in piedi) e la conferenza che si è tenuta ieri in Senato

Pier Ferdinando Casini (in piedi) e la conferenza che si è tenuta ieri in Senato

Il circolo culturale d’area vasta "Filippo Mazzei" approda al Senato. Ieri 50 persone, suddivise in due gruppi, hanno potuto scoprire attraverso le visite guidate uno dei cuori pulsanti della nostra democrazia e luogo simbolo della politica italiana. tema della giornata era "Filippo Mazzei il toscano che contribuì alla costruzione degli Usa". Dopo la visita a Palazzo Madama alle 15 nella Sala Capitolare presso la Biblioteca del Senato intitolata a Giovanni Spadolini si è svolta una conferenza alla quale per per gli impegni istituzionali connessi alla recente emergenza maltempo che ha colpito la Toscana non hanno potuto partecipare il presidente della Regione, Eugenio Giani, e il sindaco Michele Conti, che hanno comunque inviato un messaggio di saluto. All’incontro, moderato da Massimo Balzi, presiden te del circolo Mazzei, sono intervenuti, il sindaco di Poggio a Caiano, Riccardo Palandri, Saulle Panizza, docente di Diritto Costituzionale dell’Università di Pisa, Zefiro Ciuffoletti, storico del Risorgimento dell’Università di Firenze, e il senatore Pier Ferdinando Casini, che ha illustrato i profondi legami storici e culturali tra Italia e Stati Uniti, "due nazioni che hanno condiviso nel corso degli anni una connessione profonda e quello che sta accadendo auspico che sia un’incomprensione temporale e che seguendo le orme di Mazzei si ristabilisca il legame storico tra i due Paesi".

Secondo Marco Granelli, presidente nazionale di Confartigianato, "Filippo Mazzei è stato un vero artigiano del pensiero dell’impresa e incarna quei valori che noi artigiani portiamo avanti anche oggi", mentre Cara Kavanaugh responsabile nazionale dell’associazione "Daughters of the american Revolution" ha sottolineato "la profonda amicizia tra il popolo italiano e quello americano". Durante l’incontro Balzi ha anche ricordato la storia del circolo che "da 35 anni trova ispirazione nei valori di moderazione, cultura democratica, amicizia e la fratellanza tra i popoli, valori fondamentali per costruire legami di solidarietà e comprensione reciproca", mentre Palandri ha sottolineato che "Mazzei ha saputo guardare oltre i confini del suo tempo e fa bene il circolo a perpetuare la contaminazione delle idee e i valori che il circolo divulga". Infine Ciuffoletti e Panizza hanno inquadrato sotto il profilo storico la figura dell’illuminista toscano con il docente pisano che ha approfondito i temi istituzionali "come la ricerca della felicità, l’uguaglianza, che sono la base e il principale sostegno alla libertà: il popolo, secondo Mazzei, è l’insieme di tutti gli abitanti del Paese dove tutti gli uomini sono perfettamente eguali nei loro diritti naturali".

Stasera il circolo culturale si dà appuntamento con la commemorazione nel giorno della morte di Filippo Mazzei alle 18. 30 a Casa Mazzei, in via Giordano Bruno, 39 dove nell’androne dell’abitazione si terrà una lectio magistralis del professore Pierluigi Barrotta, ordinario di Filosofia della Scienza dell’Università di Pisa. Tra gli ospiti l’assessore al turismo e alle attività produttive Paolo pesciatini e il presidente della camera di commercio della Toscana nord ovest, Valter Tamburini. L’ingresso è gratuito, e per chi vorrà la serata proseguirà con la cena sociale presso il Ristorante La Buca di San Ranieri.