Indice di sportività. Il salto in lungo di Pisa. Guadagna 20 posizioni: "Sulla strada giusta"

La classifica annuale del Sole24Ore premia gli sforzi dell’amministrazione comunale e i risultati dei nostri atleti: "Cultura da promuovere".

Indice di sportività. Il salto in lungo di Pisa. Guadagna 20 posizioni: "Sulla strada giusta"

La classifica annuale del Sole24Ore premia gli sforzi dell’amministrazione comunale e i risultati dei nostri atleti: "Cultura da promuovere".

di Gabriele Masiero

PISA

Pisa si classifica al 24/o posto in Italia per l’indice di sportività e guadagna 20 posizioni rispetto alla stessa classifica, stilata dal Sole 24 Ore, l’anno scorso. "Un balzo in avanti - commenta l’assessore allo sport, Frida Scarpa - che testimonia come le nostre politiche pubbliche siano efficaci. A cominciare proprio dal rafforzamento di quella cultura sportiva e di uno stile di vita sano che assicurano una migliore qualità della vita dei cittadini". Ma la riflessione di Scarpa va oltre il semplice dato del ranking: "I parametri presi inconsiderazione dall’indagine sono molti e quello che ci preme è mettere a terra politiche pubbliche che incentivino la pratica sportiva, ma anche la realizzazioni di impianti all’altezza, Non solo per gli sport principali, ma per tutte le discipline, anche quelle maggiormente di nicchia, per incentivare fin da piccoli la pratica sportiva. E la Notte bianca dello sport va proprio in questa direzione: serve alle associazioni sportive del territorio per farsi conoscere e dare loro l’opportunità di proporre la loro offerta sportiva". "L’analisi del Sole 24 Ore ci restituisce la fotografia di un territorio - sottolinea Scarpa - impegnato a garantire la cultura dello sport fin da bambini. Perché sono convinta che lo sport, e il suo sistema valoriale, trasferisce competenze che poi saranno utili nella vita di ciascuno".

L’Italia però, ammette l’assessore, "deve superare un gap ancora piuttosto evidente rispetto ad altri Paesi: penso, solo per citare un esempio, alle scienze motorie che a scuola si cominciano a fare con insegnanti specializzati solo in quarta e quinta elementare". Il Comune, tuttavia, assicura Scarpa, "prova a fare la sua parte: abbiamo investito risorse sul campo scuola, che presto sarà accreditato dalla Fidal, la federazione di atletica leggera, e sullo sport nei parchi e poi ci sono i grandi investimenti legati al Pnrr che nel 2026 vedranno realizzate la palestra polifunzionale e la nuova piscina comunale, infine vogliamo realizzare campi da basket all’aperto per tutti e rinnoveremo la convenzione con il Cus per aprire la struttura sempre di più agli studenti e a tutti i ragazzi pisani, magari invertendo la rotta relativa all’emorragia di iscritti degli ultimi anni".

C’è, però, da lavorare sui grandi eventi sportivi. "Noi - conclude Scarpa - stiamo cercando di migliorare e potenziare l’attuale palasport, ma riuscire a realizzarne uno nuovo sarebbe una svolta importante per tutto il territorio. Un palazzetto tutto nuovo, moderno e funzionale, con le tecniche di costruzione attuale da poter utilizzare per diverse discipline, rappresenterebbe un enorme valore aggiunto per la città e la provincia e potrebbe richiamare sotto la Torre grandi appuntamenti sportivi nazionali e internazionali. Senza considerare che una struttura del genere sarebbe utile anche per concerti, spettacoli e congressi. Per farlo servono importanti risorse, e per questo faccio un appello agli imprenditori pisani, trovando soluzioni in aree cittadine facilmente raggiungibili e servite da un idoneo sistema di parcheggio".