ROBERTA
Cronaca

Infermieri "Situazione inaccettabile"

Roberta

Sassu*

E’ molto complicata la situazione degli infermieri che prestano servizio al carcere della Gorgona. Il personale infermieristico dovrebbe, secondo gli accordi, effettuare tre turni giornalieri consecutivi sull’isola prima di far ritorno sulla terraferma. Dovrebbe. Perché il servizio di trasporto da Livorno alla Gorgona, affidato alla Sezione navale della Polizia penitenziaria, è spesso irregolare. Non solo in caso di avverse condizioni meteo, ma anche per via della costante carenza di personale. Quindi capita che un infermiere che si trova sull’isola da 72 ore, sia costretto a rimanere in attesa dell’imbarco per un tempo che può arrivare anche a due o tre giorni.

Queste difficoltà creano, a cascata, una catena di problemi: personali, soprattutto per quegli infermieri che hanno compagni, figli o genitori anziani che attendono con ansia un ritorno a casa rinviato di ora in ora, lavorativi, dal momento che il personale assegnato alla Gorgona lavora infatti anche all’interno del carcere “Le Sughere” di Livorno. Dunque se gli infermieri non riescono a rispettare gli orari di rientro sulla terraferma, per coprire i turni a “Le Sughere” si deve ricorrere allo straordinario, andando a caricare di ulteriori ore di lavoro un personale già messo a dura prova dalle particolari condizioni di lavoro che si ritrovano all’interno del carcere. Personale che, peraltro, è spesso costretto a pagarsi oltre al vitto anche il viaggio. Inoltre mancano rifornimenti: alla Gorgona esiste un piccolo alimentarispaccio, spesso chiuso a causa della scarsità di agenti di sicurezza, gestito direttamente dalla casa di reclusione. Così complesso anche solo acquistare pane a acqua. Chiediamo che l’Asl Toscana Nord Ovest si faccia carico dei problemi. Questa situazione non è più tollerabile: o l’azienda garantisce ai propri dipendenti un servizio di trasporto efficace, con orari ben stabiliti, oppure valuti di ritirarli dall’isola finché non torneranno a esserci condizioni di lavoro adeguate.

*Segretaria Territoriale

del NurSind