
Il 7 ottobre, in Logge di Banchi, alle 14.30 parte l’Internet Festival (If) – che ha ‘La Nazione’ come media partner - una caleidoscopica immersione nel mondo materiale e immateriale della Rete. Ci prenderà per mano, per farci da guida simbolica un robot bambino di 12 anni, creato dal Centro E.Piaggio di Unipi. Si chiama Abel, sa parlare, ragionare e capire le emozioni degli esseri umani che ha davanti. Ma non di sola robotica vivrà If che ci ha abituati ad essere un melting pot che si sviluppa in dodici sedi, decine di incontri, relatori di fama internazionale per indagare la trasformazione sociale in atto, accelerata dalla pandemia. Quindi via ad installazioni interattive, panel scientifici, incursioni di street art, musica e degustazioni multisensoriali al Royal Victoria Hotel . Tra gli ospiti attesi: Mariarosaria Taddeo docente all’Università di Oxford e massima esperta in tecnologie digitali e in Intelligenza Artificiale, Anna Grassellino ex studentessa di Unipi incaricata dal Department of Energy degli USA di progettare il computer quantico più potente di sempre, Pasquale Stanzione presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, Jonathan Bazzi finalista allo Strega con il romanzo “Febbre”, il sociologo Derrick De Kerckhove e Francesca Rossi, global leader sull’etica dell’intelligenza artificiale dell’Ibm. "Dal Cnr di via Santa Maria - dice il sindaco Michele Conti – partì il primo segnale di una rivoluzione che è ancora in corso. Il Cnr pisano collegò l’Italia al web. Non è questo il solo primato della Pisa tecnologica ed accademica basti pensare a Galilei ed a Guglielmo Marconi. Bene, il Festival è un momento di sviluppo e riflessione per il nostro territorio. Ringrazio gli organizzatori da Claudio Giua a Anna Vaccarelli, Gianluigi Ferraris ed Adriana De Cesare per aver tirato le fila del festival". Gianluigi Ferrari di Unipi aggiunge: "Che cosa sono i sogni? E’ la domanda che si faceva Shakespeare. Forse una risposta indiretta può essere qui al festival dove si parla di quarta dimensione, dove il reale diventa immateriale e viceversa". E Anna Vaccarelli di Cnr-Iit e Registro.it: "Il festival è nato al Cnr pisano. Ne eravamo convinti già nel 2008. Poi l’idea ed il progetto trovarono il convinto sostegno di Unipi e di altri enti accademici ed istituzionali".
La presentazione di If è avvenuta a Firenze alla presenza del presidente della Regione, Eugenio Giani. "Pisa potrà vantare sempre la memoria del suo passato per avere dato le origini italiane al web – esordisce il governatore - ma anche di come questa Rete si evolve. Il festival è un check-up di ciò che il web significa". Il direttore della Fondazione sistema Toscana, Francesco Palumbo: "Con il festival si tocca con mano la capacità della Fondazione di fare sistema, di connettere le ricche competenze territoriali". Ad If partecipano da sempre anche la Scuola Normale ed il Sant’Anna, queste ultime citate spesso dal direttore di sempre Giua.
Carlo Venturini