Inzaghi pronto al debutto in Coppa: "Frosinone è un bel banco di prova"

Oggi allo Stripe sicuri assenti i nuovi. "Ci saranno contro lo Spezia. Touré e Leris per rimpiazzare Esteves"

Inzaghi pronto al debutto in Coppa: "Frosinone è un bel banco di prova"

Il tecnico del Pisa Sporting Club Filippo Inzaghi ha presentato l’incontro di Coppa Italia contro il Frosinone

di Michele Bufalino

PISA

È il momento della verità. Dopo tanta attesa la squadra di Inzaghi è pronta per il primo impegno ufficiale. Ed è subito una partitissima contro il Frosinone, una squadra che arriva dopo la retrocessione dalla Serie A e tra le candidate più importanti per la promozione. Domani pomeriggio (alle 18) andrà in scena la sfida di Coppa Italia al Benito Stirpe e Inzaghi ha presentato il match. Sicuri assenti Leris, Lind, Hojholt ed Esteves. I primi tre, nonostante abbiano già firmato e siano già in città da un paio di giorni, devono prima aspettare il transfer internazionale.

"Con lo Spezia ci saranno, noi li avremo a disposizione da martedì", chiarisce il tecnico. I nerazzurri sul mercato invece cercano ancora il sostituto di Esteves, nel frattempo Inzaghi punta tutto su due elementi in particolare: "Copriva due ruoli, ma adesso lo sostituiranno Touré e Leris. Tomas era uno dei giocatori fondamentali di questa squadra, ma non ci piangiamo addosso". L’allenatore dovrebbe confermare il 3-4-2-1 visto in tutto il precampionato. Semper sarà tra i pali, mentre Calabresi, Caracciolo e Canestrelli giocheranno in difesa. A centrocampo Touré potrebbe essere riadattato sulla destra, con Piccini e Marin al centro, mentre Beruatto agirà sulla sinistra, poi sarà la volta di Moreo e Tramoni dietro l’unica punta Bonfanti, ma in avanti c’è già l’imbarazzo della scelta. Occhio infatti anche a Vignato, in gran forma, e Mlakar. "La rosa si sta completando, ma io sono contento di quelli che già c’erano - ammette Inzaghi, che fa il punto a pochi giorni dall’inizio del campionato -. Ci sarebbe bisogno ancora di tempo, perché quando c’è un nuovo allenatore ci vorrebbero mesi per adattarsi, ma noi il tempo non lo abbiamo. Mi auguro che la squadra sia pronta per fare un buon inizio di stagione. Non ci sono alibi, miglioreremo col tempo, ma dobbiamo essere pronti, coi mesi miglioreremo. Daremo battaglia". L’allenatore è soddisfatto della politica societaria di puntare ad esperti, giovani, ma anche a tanti stranieri. "Credo che la società ragioni nel modo giusto facendo il giusto mix tra esperti e giovani interessanti - spiega il tecnico -. Vogliamo costruire qualcosa per il futuro, non guardiamo solo al presente".

Inzaghi si aspetta le giuste risposte da parte dei suoi ragazzi, guardando anche ad un avversario difficile come il Frosinone: "Mi auguro che, come con l’Inter, daremo le risposte giuste - conclude Inzaghi -. Con l’arrivo di Bonfanti in difesa ci sarà tanta concorrenza, ma sono i ragazzi che dovranno darmi delle risposte. Il mio unico dubbio per oggi è quello di capire se inserire o meno Bonfanti e Angori dal primo minuto. Il Frosinone è un’ottima squadra, è retrocesso immeritatamente e ha una rosa importante. Giocare in uno stadio così bello sarà un bel banco di prova. Punteranno alla Serie A".