"Io, disabile. Insopportabile caro-biglietti"

Il tifoso Davide Cornolti denuncia un aumento ingiustificato dei prezzi per i portatori di disabilità all'Arena Garibaldi, sottolineando l'assenza di riduzioni e criticando l'aumento del 59,6% dell'abbonamento per la tribuna inferiore.

"Io, disabile. Insopportabile caro-biglietti"

Il tifoso Davide Cornolti denuncia un aumento ingiustificato dei prezzi per i portatori di disabilità all'Arena Garibaldi, sottolineando l'assenza di riduzioni e criticando l'aumento del 59,6% dell'abbonamento per la tribuna inferiore.

"Aumento dei prezzi immotivato per i portatori di disabilità all’Arena Garibaldi". E’ la denuncia di un tifoso in una lettera inviata alla redazione. "Sono una persona con disabilità - scrive Davide Cornolti, storico supporter nerazzurro -. Ho una storia più che ventennale di abbonamenti ininterrotti alle partite del Pisa". Il tifoso si racconta così: "La mia disabilità, pur se non evidente, è certificata sia come legge 381 che come legge 104 (con gravità)". Poi la critica sull’aumento di prezzi: "Riconosco che la società abbia il diritto di agire in un certo modo – prosegue Cornolti –, ma altrettanto penso di avere il diritto di sentirmi tradito. Trovo sconcertante l’assenza delle riduzioni per persone con disabilità per i biglietti di Curva Nord e di Gradinata, e trovo ancor più sconcertante l’aumento del 59,6% (il rateo passa da 11,87 euro a 18,95 euro) del prezzo dell’abbonamento per la tribuna inferiore per persone con disabilità, rispetto allo scorso anno". Aumenti sensibili, calcolati pedissequamente e con precisione da parte del tifoso: "La trovo una strategia poco apprezzabile quella di mettere nei due anni precedenti il prezzo di tribuna inferiore ridotto pari o quasi a quello della curva intero, invogliando al trasferimento e perdendo così il diritto alla prelazione - analizza Cornolti -, salvo poi aumentare il prezzo dell’abbonamento". Il supporter spiega come, a suo avviso, gli aumenti vadano in controtendenza: "I dati Istat indicano come le famiglie che hanno al loro interno persone con disabilità abbiano seri problemi economici, con reddito medio inferiore, e maggiori spese da sostenere a causa della disabilità del familiare – conclude Cornolti –. Un aumento del 59,6% è al di fuori di ogni logica, è ampiamente al di sopra dell’inflazione, e avrà come conseguenza quella di tagliare fuori dallo stadio tante persone".