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Gli alberi del boschetto adiacente a via Bargagna
Taglio degli alberi, è polemica. "Chiediamo alla Stella Maris, per le promesse fatte a suo tempo, di salvare almeno il boschetto igrofilo adiacente a via Bargagna, in parte ricadente anche nel Parco Europa, dove è previsto un parcheggio". Anche Italia Nostra interviene sui tagli di alberi e vegetazione nell’area a Cisanello dove sorgerà la nuova mega struttura sanitaria della Stella Maris. Lato via Bargagna, sono stati effettuati tagli su un boschetto esistente e spontaneo. "Il Parco di Cisanello, oggi Parco Europa, era forse l’area a verde spontaneo più grande di Pisa: si trattava di una serie di boschetti generati dalla cessazione di alcune attività agricole: l’area era edificabile, ma associazioni e cittadini riuscirono, mobilitandosi, ad ottenere, una nuova destinazione a parco urbano, per circa due terzi dell’area, mentre per un terzo, purtroppo, fu confermata la stessa previsione, per costruire una struttura sanitaria, la Stella Maris, che avrebbe potuto agevolmente trovare collocazione in aree limitrofe, sempre prossime all’ospedale".
Secondo Italia Nostra, Sella Maris non ha rispettato i patti e "La realizzazione del Parco Europa non è stata dunque del tutto corrispondente alle indicazioni del processo partecipativo, che auspicava il mantenimento integrale del sito e la regola di non introdurre specie estranee all’ambiente, a discapito di specie locali, cosa che invece è stata fatta". Sui tagli effettuati e già denunciato dal Comitato difesa alberi, l’associazione dice: "Notiamo che si sta procedendo anche in questo caso alla preliminare distruzione di tutta la vegetazione spontanea presente, nonostante il progetto preveda zone alberate e prative e nonostante l’allora presidente della Stella Maris, qualche anno fa, incontrandosi con i rappresentanti del processo partecipativo, avesse promesso continuità fra il verde dell’odierno Parco Europa e il parco della nuova casa di cura".
L’appuntamento è poi per sabato alle 15 quando Legambiente, Comitato difesa alberi, Italia Nostra, Una città in Comune, Sinistra per, invitano ad una passeggiata per salvare il bosco del Sanguigno con i suoi tritoni, frassini e prugnoli in fiore. Il bosco del Sanguigno è a rischio per il progetto di Comune ed Unipi per una strada di collegamento col nuovo Polo di Biologia.
Carlo Venturini