REDAZIONE PISA

La carica degli oltre 5mila tifosi Boom campagna abbonamenti

Si conclude il tesseramento per la nuova stagione. Esaurita la Curva Nord, impennata nel 2023 "Il gioco di Aquilani diverte e attirerà altri supporter". "Magari ci fossero più posti popolari".

La carica degli oltre 5mila tifosi Boom campagna abbonamenti

L’obiettivo è stato raggiunto. Anche se di poco, il numero degli abbonati del Pisa Sporting Club è aumentato rispetto all’anno scorso. Si conclude infatti a quota 5007 tesseramenti la campagna abbonamenti per la stagione 2023-24, in rialzo rispetto ai 4950 della scorsa stagione. Il dato è stato condiviso ieri mattina dalla società nerazzurra attraverso una nota: "Ringraziamo i nostri sostenitori per la passione e il coinvolgimento da sempre dimostrati". Esaurita la Curva Nord in abbonamento, che ha visto un’impennata di abbonamenti, dato che i prezzi sono rimasti sostanzialmente invariati, mentre negli altri settori vi è stato un lieve calo a causa degli aumenti. Soddisfatti i supporter nerazzurri che hanno scelto di sostenere di nuovo i propri: "Le aspettative per questa campagna abbonamenti sono state rispettate - dichiara la tifosa Alessia Nieddu, 25 anni, studentessa di viticultura ed enologia -. La tifoseria nerazzurra vive di questo zoccolo duro che fa sentire sempre la propria presenza. Sono abbonata in curva da quando ero adolescente e anche quest’anno ho confermato il mio sostegno". Il progetto sportivo messo in piedi dalla dirigenza sta convincendo: "Quest’anno il gioco di Aquilani potrà attrarre anche nuovi tifosi - conclude Nieddu -. Ha rivoluzionato il modo di pensare la squadra. Il Pisa gioca a calcio e diverte, ci sono le premesse per una stagione positiva". Dello stesso avviso Luca Barbieri, 39 anni, impiegato: "La campagna abbonamenti a mio avviso ha tenuto conto delle esigenze del settore popolare - dichiara il tifoso nerazzurro -, mentre la gradinata è diventata il settore delle famiglie, in cui conveniva sfruttare le promozioni per abbonarsi in gruppo. Peccato però perché le problematiche dello stadio le conosciamo, purtroppo è un limite questa capienza. Se ci fossero più posti popolari sarebbe tutta un’altra storia". Anche Fabio Cecconi, 48 anni, dice la sua: "Ci sono alcuni aspetti positivi e altri negativi - dichiara il supporter -. Sono contento dei lavori ai bagni e per le piccole migliorie proposte, ma in due anni c’è stato un aumento esagerato dei prezzi, se confrontato con le altre società di Serie B e con la fatiscenza dell’impianto. Manca anche un vero divisorio in gradinata premium".

Michele Bufalino