Torna, per l’edizione 2024, il premio "Il Morione" il tradizionale riconoscimento che l’Associazione Amici del Gioco del Ponte assegna ai migliori partecipanti del corteo storico. Teatro della premiazione sarà la Sala delle Baleari, quando questo pomeriggio alle 17 si svolgerà la cerimonia conclusiva, con la proclamazione dei vincitori. Istituito nel 1987 per gratificare i figuranti del corteo storico, premia ogni anno uno specifico personaggio o gruppo di Tramontana e di Mezzogiorno ma anche del corteo dei giudici. Dall’anno successivo, nel 1988, questo riconoscimento è stato unito al "Morione d’onore" che premiapersone, enti od istituzioni che si sono distinte per aver cooperato concretamente per la realizzazione e la buona riuscita del Gioco del Ponte. "Un appuntamento ormai tradizionale che nei fatti chiude il Gioco del Ponte 2024 – spiega Stefano Gianfaldoni, presidente dell’Associazione Amici del Gioco del Ponte -. Giunto all’edizione numero 37, il premio consta di due sezioni. Con il ‘Morione’ intendiamo sensibilizzare i partecipanti alla mostra sui lungarni a ben figurare, giudicando la migliore e più consona impersonificazione del ruolo assegnato. Con il ‘Morione d’Onore - Premio Umberto Moschini’, in memoria del compianto presidente della associazione, si intende ringraziare pubblicamente chi ha operato ed ha concretamente contribuito al successo e alla continuità del Gioco". Il riconoscimento dedicato alla memoria di Moschini però non si assegnerà sempre, ma solo quando ci sarà davvero qualcosa di onorevole per il Gioco del Ponte, come nell’edizione di quest’anno. L’abbinamento all’ex presidente per l’associazione impone un livello di impegno e contributo veramente meritevole. Veniamo al dettaglio dei premi. Per l’edizione 2024 il riconoscimento andrà, per quanto riguarda le due Parti, al miglior paggio Porta Fiamma ed al miglior Nobile al seguito di Mezzogiorno e di Tramontana; per quanto riguarda il corteo dei giudici, la sfida sarà tra i tre Cavalieri di S. Stefano. La decisione è stata affidata alla giuria così composta: Massimo Del Grande, Gennaro Oliva, Gianfranco Cini, Massimo Catastini, Sergio Simi, Sonia Pelosini, Mario Messerini, Gabriele Guidi, Elisabetta Conti, oltre ai rappresentanti delle testate giornalistiche locali, tra cui la redazione pisana de La Nazione. Il premio ha il patrocinio di Confesercenti Pisa ed il sostegno dell’agenzia Abc Unipolsai e del Corpo Guardie di Città.
Michele Bufalino