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"Servono osservatori regionali e classifiche di sostenibilità per le banche". E’ questa la ricetta contro la desertificazione bancaria che il...
"Servono osservatori regionali e classifiche di sostenibilità per le banche". E’ questa la ricetta contro la desertificazione bancaria che il segretario generale First Cisl Riccardo Colombani, pisano, ha avanzato nel corso della tavola rotonda "Banche, territorio e nuove tecnologie" tenutasi venerdì all’Euro Hotel Cascina in occasione del terzo congresso First Cisl Pisa. Un tavolo di confronto, moderato dal giornalista Francesco Paletti, tra il segretario generale First Cisl e le ricercatrici Eliana Gazzarri e Veronica Giuliani, per esplorare i rischi della desertificazione bancaria, il fenomeno di chiusura degli sportelli in crescita su tutto il territorio nazionale, con un focus sulla provincia di Pisa. La proposta di Colombani va nella direzione di "un monitoraggio del fenomeno a livello locale e di un ritorno delle banche al loro ruolo originario di attori economici e sociali". Misure che puntano ad arginare i rischi della desertificazione bancaria, dall’esclusione sociale delle categorie più fragili, e meno avvezze ai canali digitali, al calo occupazionale del settore e alla contrazione del credito per piccole e medie imprese.
Ma qual è la situazione nella nostra provincia? "Il nostro territorio è in controtendenza rispetto al quadro nazionale - ha osservato Colombani -. Nessun Comune, infatti, è privo di sportelli bancari, ma bisogna mantenere alta l’attenzione. C’è stato infatti un significativo peggioramento della situazione con ben 14 Comuni su 37 rimasti con un solo sportello. Significa che, se dovesse chiudere l’ultima filiale, non solo si creerebbero problemi per le persone anziane, ma anche per le piccole e medie imprese che avrebbero maggiori difficoltà di accesso al credito con una ricaduta negativa su tutto il tessuto socio-economico del territorio". Un quadro preoccupante al quale la ricerca promossa da First Cisl Pisa e illustrata venerdì da Giuliani e Gazzarri, risponde con un modello organizzativo che "riporti al centro la relazione tra attore bancario e utente finale basata sulla fiducia e sullo scambio di informazioni".
"Guardando al futuro - ha concluso Colombani - l’auspicio è che le banche tornino a coniugare la sfera economica con quella sociale". La giornata si è conclusa con la proclamazione degli eletti della segreteria First Cisl Pisa: è stata riconfermata segretaria generale Costanza Braccini che sarà affiancata nel lavoro di segreteria da Paola Brogi e Marco Cappelletto.