MARIO FERRARI
Cronaca

La dieta del maturando: "Pasta, riso, banane e kefir per aiutare i più ansiosi"

Inizia oggi la sessione di esami di maturità: il nutrizionista Ciro Vestita consiglia una dieta ricca di carboidrati e alimenti nutrienti per affrontare lo stress con successo.

Ciro Vestita

Ciro Vestita

Pisa, 19 giugno 2024 –  Oggi cominciano gli esami di maturità e tantissimi giovani avranno a che fare con giornate di stress, ansia ma anche soddisfazione, che li separano dalla fine del loro percorso scolastico. Per affrontare meglio le sfide della maturità, il medico e nutrizionista Ciro Vestita, docente dell’Università di Pisa, ha dato dei consigli sulla "dieta ideale del maturando".

Professore, in cosa consiste?

"Una dieta che sia ricca di carboidrati, ossia pane, pasta e riso. Ultimamente sono molto criminalizzati perché le persone credono che facciano ingrassare".

E non è così?

"No. La benzina del nostro organismo è il glucosio che, sebbene si trovi anche nelle proteine, viene fornito soprattutto dai carboidrati di cui bastano quantità molto minori. Dobbiamo dare ai maturandi nutrimenti di immediata ricezione come il riso, la frutta, la pasta e soprattutto i legumi che sono la fonte più importante di vitamine e sali minerali".

La colazione ideale prima degli esami?

"Latte intero e pane, burro e marmellata oppure pane e pomodoro. Il latte deve essere rigorosamente intero perché la scrematura lo priva delle vitamine D e A, importantissime per i giovani. Inoltre, si può mangiare uno yogurt, anche se l’alimento che ci ha veramente sorpreso in tutti i nuovi studi è il kefir".

Come mai?

"Perché fornisce tantissima flora batterica intestinale, fa stare meglio i soggetti nervosi e ansiosi che hanno a che fare con strizzoni di pancia o altri sintomi molto comuni ai maturandi".

Per il resto della giornata cosa suggerisce di mangiare?

"Pasta o riso con pomodoro va benissimo. La sera sarebbe meglio un bel piatto di proteine, vegetali sarebbero le migliori, soprattutto le banane. La banana è il frutto più importante, dà energie immediate. Si racconta che Colombo sfamò per 60 giorni i suoi uomini, naufragati a Panama, solo con banane".

E per tutti i giovani che hanno a che fare con l’ansia e non riescono a mangiare?

"L’avena, che ha un forte potere sedativo, ottima se mangiata la sera con un goccio d’olio. Altrimenti infusi di erbe rasserenanti: melissa che dà tranquillità e serenità; iperico, contro depressione e ansia; tisane al carcadè e malva che stimolano l’appetito. Altrimenti una compressa di lavanda, ideale per rasserenare e combattere l’anoressia da opposizione".