Pisa, 5 novembre 2024 – Si è svolta ieri la tradizionale cerimonia dell’alzabandiera in occasione della “Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate“, promossa dal Comune, dalla Provincia, dalla Prefettura di Pisa e dal Presidio militare.
Dal Ponte di Mezzo – sulle note dell’inno di Mameli – è stata issata la bandiera italiana alla presenza delle autorità, civili e militari. Durante la cerimonia, sono stati letti i messaggi istituzionali: il prefetto di Pisa, Maria Luisa D’Alessandro, ha dato lettura del discorso del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; mentre il colonnello della 46ª Brigata Aerea, Luca Mazzini, ha letto il messaggio del Ministro della Difesa, Guido Crosetto.
"Una ricorrenza – ha dichiarato il sindaco di Pisa, Michele Conti nel suo discorso – che ci riporta alla memoria i sacrifici compiuti e l’impegno profuso da chi ha combattuto per la libertà, la pace e l’integrità della nostra Nazione. Questa celebrazione non è solo un tributo alle Forze Armate, ma anche un momento per riflettere sul senso di unità e coesione che caratterizza il nostro Paese e la nostra comunità. Un omaggio doveroso alle donne e agli uomini delle nostre Forze Armate, che sono presenti là dove c’è bisogno, dove occorre soccorrere, riparare, mettere in salvo, garantire la sicurezza nelle città, al nostro popolo come anche agli altri. In queste settimane – ha aggiunto ancora il primo cittadino – è forte la preoccupazione per un allargamento del conflitto in Medio Oriente, in un disordine mondiale che fatica a trovare nuovi e più stabili equilibri. In questo difficile contesto, il lavoro quotidiano dei nostri militari è più che mai essenziale per poter garantire un avvenire sicuro e pacifico non soltanto alla nostra comunità ma anche alla comunità internazionale".
Uno sguardo ai conflitti vicini e lontani è stato offerto anche dal presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, che ha rivolto il suo discorso alle Forze Armate come portatrici di pace. "Mai come in questo periodo – ha affermato – è importante celebrare e ringraziare le Forze Armate per la stabilità, la pace e la sicurezza che garantiscono ogni giorno alle nostre comunità, anche a rischio della propria vita. Credo sia doveroso – ha concluso Angori – effettuare un cambio di prospettiva che ci porti a prendere maggiore consapevolezza circa l’effetto che le Forze Armate possono e devono avere per prevenire potenziali situazioni di conflitto, anziché sul loro effettivo impiego sul campo".
La giornata è proseguita con la deposizione di corone d’alloro nei luoghi simbolo della storia delle Forze Armate italiane e si è conclusa con un concerto della Società Filarmonica Pisana, tenutosi presso le Logge dei Banchi.
Enrico Mattia Del Punta