
La guida al nuovo calcolo delle bollette
Secondo gli esperti ottimizzare i consumi e adottare abitudini anti-spreco è una mossa valida contro il caro bolletta, ma non basta: altrettanto importante per abbattere le spese di energia elettrica e metano è affidarsi al Mercato Libero. Ma di cosa si tratta esattamente e in che modo influisce sui costi in bolletta? Il mercato libero dell’energia è quel processo per cui gli utenti domestici, così come le imprese e le microimprese hanno la possibilità di scegliere liberamente i propri fornitori di luce e gas. A differenza della maggior tutela, infatti, dove i prezzi delle utenze sono fissati da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), il mercato libero consente di accordarsi direttamente con il venditore sulle condizioni economiche e contrattuali della fornitura di elettricità e gas.
Questa formula permette di scegliere il gestore in base alle proprie esigenze (personali familiari o di azienda) in base ai consumi abituali. Concludendo, si possono distinguere: il mercato tutelato, che prevede la definizione delle tariffe per l’energia elettrica e il gas da parte dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), uguali su tutto il territorio nazionale e aggiornate ogni tre mesi; e il mercato libero che invece stabilisce che il prezzo sia deciso liberamente dal venditore e rispecchi il più possibile la "legge della domanda e offerta".
Alessandra Alderigi