Oltre duecento eventi fino a domenica, decine e decine di ospiti tra i massimi esperti della Rete, e poi musica, concerti e film. Più generazioni di internauti si sono dati ancora una volta appuntamento a Pisa, culla dell’informatica italiana e città di Fibonacci e Galilei, dove ieri si è inaugurata la 14esima edizione dell’Internet Festival (If). Ecco che come accennato fino a domenica, si indagano le ultime frontiere della robotica, ma anche la creatività generata dall’intelligenza artificiale, il confine tra umano e non, le opportunità e l’etica della tecnologia, nella ricerca scientifica così come a tavola.
"Ad “If“ si indaga il rapporto tra la società e il mondo digitale, grazie alla sfaccettata lente di ingrandimento di decine di scienziati, accademici, esperti del settore, voci autorevoli del business e rappresentanti delle Istituzioni", come ha ricordato il direttore di “If“, Claudio Giua. Il governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha precisato: "Celebriamo la Rete, internet che ha sempre più il senso di accorciare distanze ed appianare le diseguaglianze. Sappiamo della vitale necessità di internet e la Toscana è stata, grazie al suo sistema di ricerca regionale, sempre protagonista degli sviluppi e delle frontiere della Rete che proprio in quanto vitale deve essere governata con codici etici". Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale aggiunge: "Il tema di questa edizione è generazioni. Nostro compito è quello di non lasciare indietro nessuno. Da Pisa, si è anticipato il futuro ed il progresso".
L’assessora regionale ai rapporti con l’Università, Alessandra Nardini ha anche aggiunto che "sabato alla scuola Normale si parlerà dell’uso consapevole della Rete, con tutti i suoi lati positivi e negativi, e sarà l’occasione per aggiornare sugli sviluppi del patentino per le nuove generazioni". "Pisa è luogo ideale per accogliere questa maratona sulla Rete. Da qui l’Italia si è collegata ad internet. Viviamo tutti circondati da centri di ricerca ed universitari che hanno fatto e faranno il futuro di internet": ha detto il sindaco Michele Conti.
L’Internet festival ha un cuore, un motore che risiede nella Fondazione sistema Toscana ed il direttore Francesco Palumbo sottolinea: "If è sul pezzo. Internet e l’Intelligenza artificiale hanno conquistato il Nobel. La Toscana c’è e c’è per spiegare temi complessi in maniera semplice ad un pubblico che attraversa più generazioni". Giua, introduce Anna Vaccarelli come colei che di fatto ha ideato If e lo ha accompagnato per 14 anni.
"Il Cnr pisano, il Cnr nazionale e il Registro.it ringraziano i pisani, i cittadini che di fatto hanno decretato il successo di tutte queste edizioni": ha detto Vaccarelli. E non c’è If senza Unipi, col rettore Riccardo Zucchi che ricorda i primati didattici dell’ateneo e di aver dato i natali all’internet italiano assieme al Cnr.
Presente anche Fosca Giannotti per la Normale, esperta in intelligenza artificiale ha menzionato i Nobel assegnati proprio all’intelligenza artificiale. La rettrice della Sant’Anna, Sabina Nuti ha concluso il suo intervento sottolineando che "La formula di “If“ è ben rodata e ricalca quella di Bright. Siamo qui perché abbiamo condiviso idee ed opportunità".
Carlo Venturini