Una corda, un mazzo di carte, due cuori di gommapiuma. Sono alcuni degli oggetti che Fra’ Adriano Appollonio, in arte Mago Magone, porta sempre in tasca, pronto a trasformare ogni occasione in uno spettacolo di magia. Nato a Novara ma grossetano d’adozione, Mago Magone sarà ospite oggi alle 17 nei locali del pensionato universitario Toniolo, in occasione dei "Thè", gli incontri culturali promossi dal settimanale cattolico Toscana Oggi.
"Ovunque vada, porto sempre con me qualche gioco - racconta a La Nazione -, così la magia diventa un’occasione di evangelizzazione e annuncio della fede". Con il cappello da mago, Fra’ Adriano ha girato l’Italia e il mondo catturando l’attenzione di adulti e bambini nei suoi spettacoli di gospel magic. Avventure che ha raccontato nel suo primo libro "Guarda dove sono?" (2022) e nel fumetto "La bacchetta magica nella mani di Dio" (2024), entrambi editi da Innocenti Editore.
Da dove nasce la sua passione per la magia?
"Fin da piccolo mi hanno sempre affascinato i giochi di prestigio, mi sono avvicinato alla magia per gioco. Ma poi ho capito che proprio la magia poteva diventare uno strumento di comunicazione così ho iniziato a organizzare spettacoli di ‘gospel magic’, cioè di annuncio della fede attraverso giochi di prestigio". Può fare un esempio?
"Prendo spunto dai giochi di magia per diffondere i messaggi di fede cristiana. Per esempio, una corda tagliata e ricomposta diventa simbolo del peccato e del sacramento della riconciliazione".
E i suoi spettacoli hanno uno scopo benefico...
"Ogni spettacolo diventa un’occasione per raccogliere fondi a sostegno di progetti missionari indirizzati soprattutto ai bambini. In questo momento stiamo finendo di realizzare un parco giochi in Bolivia, e offriamo sostegno economico all’ospedale pediatrico di Betlemme".
Cosa attira maggiormente il pubblico, secondo lei?
"Nessuno si aspetta da un mago che parli di Dio o di fede. Ma proprio perché è un qualcosa di inaspettato suscita meraviglia e attraverso la meraviglia si possono avvicinare le persone ai messaggi della fede cristiana".
Cosa racconta nel suo ultimo libro?
"E’ un fumetto su Mago Magone e ha, quindi, degli elementi autobiografici. Nel fumetto, arricchito dalle illustrazioni di Daniele Lopes Siera, racconto storie di vita che ho incrociato nei miei viaggi e ogni storia finisce con un riferimento evangelico".
Stefania Tavella