Dal sabato notte degli schiamazzi e del drink libero in barba ai divieti al pomeriggio di flash mob , con centinaia di presenti per la versione pisana del Pride, la manifestazione "dell’orgoglio" che ha unito omosessuali ed etero, transessuali e poliamorosi, tutti rigorosamente in mascherina nonostante il sole e la temperatura alle 18 ancora rovente. Tutti a chiedere "diritti per tutti". Di approvare il ddl Zan e un patto per l’inclusione che impegni la Regione Toscana a portare avanti azioni concrete a sostegno e tutela delle persone pesblicyem, gay, bisex, trans, queer, intersex e asessuali. Non una parata, ma un incontro con interventi dal palco di istituzioni e associazioni, musica live, drag e show. al motto di "keep calm and diritti uguali per tutti".
CronacaLa marea arcobaleno si prende il centro città