La Lega navale italiana di Pisa organizza un convegno sull'importanza della navigabilità dell'Arno per lo sviluppo economico e turistico della città. Si discuterà dei progetti in corso e delle potenzialità del fiume.
La navigabilità dell’Arno e la sua regolamentazione sono gli argomenti che la sezione di Pisa della Lega navale italiana intende porre all’attenzione del mondo politico, economico, sociale pisano con il convegno in programma il prossimo 11 ottobre presso la sala "Roberto Gagliardi" della Port Authority di Pisa con lo scopo, spiega una nota della Lega navale, "di dare un’ultima spinta e mettere le gambe a idee e progetti che realizzino e facciano partire la potenzialità che il fiume toscano ha per lo sviluppo economico della città". Il progetto del Comune di rendere definitivamente navigabile l’Arno dalla foce a Cisanello è di fatto definito, mentre si aspettano ancora gli atti della Regione Toscana per dare finalmente impulso alla sua realizzazione.
"Il fiume - prosegue la Lega navale - nei 18 km del tratto pisano, ha bellezze naturalistiche e storiche che meritano di essere conosciute e apprezzate. Una vocazione turistica da sfruttare sia con una navigazione fluviale ma anche pensando a un porto turistico fluviale da realizzare alla porte della città o sfruttando le possibilità che l’incile potrebbe consentire o addirittura da realizzarsi sulla sponda destra del fiume tra il ponte dell’Impero (ponte dell’Aurelia) e quello del Cep". Al convegno, dopo i saluti del sindaco Michele Conti, interverranno il presidente pisano della Lega Navale, Enzo Meucci, il vicesindaco con delega alla navigabilità del fiume, Raffaele Latrofa, e il presidente della Port Authority di Pisa, Luciano Del Seppia. Le conclusioni saranno affidate al presidente della Regione, Eugenio Giani.