IRENE SALVINI
Cronaca

La pioggia impedisce l'entrata a scuola a Zambra

Ormai i genitori sono disperati: "Come fa due gocce il cortile si allaga ed è inagibile. Accompagnare i bambini in aula è un'impresa impossibile"

Assessore Nannipieri e consigliere Funel all'opera per pulire il cortile a Zambra

Assessore Nannipieri e consigliere Funel all'opera per pulire il cortile a Zambra

Cascina (Pisa), 4 febbraio 2017 - Emergenza allagamenti nelle scuole di Cascina. Sono anni che i genitori degli alunni della primaria di Cascina si lamentano. Come fa due gocce, lo spiazzo antistante l’entrata diventa impraticabile e per portare i bambini in classe, babbi e mamme o si muniscono di stivali a coscia o di barchini a remi.

A ottobre, il 16 di mattina, l’assessore alla scuola Luca Nannipieri, accompagnato dai consiglieri Valerio Lago e Daniele Funel, si misero a pulire il giardino. Spalarono foglie e sporco, pulirono le canaline e cercarono di liberare i tombini sperando così, di risolvere l’annoso problema. Niente da fare.

Già pochi giorni dopo, la situazione si è ripetuta. Il caso più eclatante fu con le piogge di dicembre quando, all’arrivo del pulmino che porta gli alunni a scuola, i piccoli non avevano modo di scendere i gradini. L’acqua era troppo alta.

Anche lunedì 30 gennaio 2017 la situazione si è ripetuta e un babbo arrabbiato ha reso pubblica la vicenda sfogandosi su Facebook dove ha scritto: “Per attraversare il cortile della scuola di Zambra serve una barca. In questi giorni non mi pare ci fossero in corso piogge torrenziali tali da giustificare un allagamento, ma che c’è! I consiglieri e assessori che vennero a pulire che fine hanno fatto? Già passata la buona volontà?”.

Il problema è ammesso anche dal dirigente scolastico Federico Betti che spiega: “Il discorso del cortile della scuola di Zambra è più complesso di quel che sembra. Probabilmente, i buchi di scolo che collegano il giardino alla strada e che dovrebbero garantire l’uscita dell’acqua sono pochi e spesso intasati dallo sporco. Ho moltissime segnalazioni da parte dei genitori e da parte nostra abbiamo fatto tutti i dovuti passi per render noto all’amministrazione cosa succede”.