La Pisaniana, focus economico

Importanti ospiti e servizi per la penultima puntata. Si parlerà della fusione della Camera di Commercio

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Trentaseiesimo appuntamento, penultimo della stagione, per "La Pisaniana". Nella suggestiva cornice del ’Gran Teatro Giacomo Puccini’ di Torre del Lago andrà in scena stasera il celebre salotto culturale, integrato da tempo nel palinsesto dei programmi di 50 Canale (ore 21). Un programma, lo ricordiamo, ideato e sostenuto con forza da Massimo Balzi – presidente del Circolo culturale Filippo Mazzei – e dalla vicepresidente del sodalizio Teresa Sichetti.

L’attenzione si concentrerà sull’articolazione interna e le prospettive progettuali della neonata Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest, che ha visto la luce il 30 giugno scorso attraverso un accorpamento che ha coinvolto le Camere di commercio di Pisa, Lucca e Massa-Carrara. Un accorpamento che ha dato vita ad un unico ente camerale con sede legale a Viareggio.

Ospiti della puntata saranno il primo presidente del nuovo ente Valter Tamburini – già presidente e commissario di Pisa – e sei dei sette membri della Giunta in rappresentanza dei tre ambiti territoriali e dei diversi comparti economici della Regione: Rodolfo Pasquini (per il settore servizi alle imprese), Stefano Maestri Accesi (per il turismo), Alessio Lucarotti (per il commercio), Roberto Favilla (per l’artigianato), Francesco Cianciulli (per l’ agricoltura), Cristiana Cardella (per l’industria). Ad introdurre il dibattito il saluto di alcuni sindaci: Michele Conti, primo cittadino di Pisa; Francesco Persiani, sindaco di Massa e Serena Arrighi, prima cittadina di Carrara. Nella parte finale della trasmissione vi sarà anche un confronto fra il presidente Tamburini e alcuni amministratori locali come il presidente della provincia di Pisa Massimliano Angori e il presidente della provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti e l’assessore alle attività produttive di Lucca, Paola Granucci.

Conclusasi la storia di tre distinte camere di Commercio istituite con l’Unità d’Italia (quella di Lucca risale addirittura al 1182), si apre oggi un nuovo capitolo sul fronte dell’economia gestionale di un sistema di imprese che svolge una funzione di rilevanza strategica nelle politiche economiche della Regione.