REDAZIONE PISA

La pittura “sovrapposizionista” di Fabio Castagna in mostra alle Officine Garibaldi

Nuova esposizione firmata Artingenio Museum. Vernissage di inaugurazione venerdì 10 marzo alle 17

L'artista ligure Fabio Castagna

L'artista ligure Fabio Castagna

Pisa, 9 marzo 2023 -  Un vernissage aprirà la mostra “Sovrapposizionismo. Per una nuova corrente pittorica” di Fabio Castagna. L’appuntamento è venerdì 10 marzo alle 17 alle Officine Garibaldi di Pisa nello spazio espositivo Artingenio Museum. Interverranno l’assessore al Turismo Paolo Pesciatini, il direttore di Artingenio Museum, Francesco Corsi e l’artista ligure Fabio Castagna. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al prossimo 21 marzo ed è a ingresso libero. Ma cosa si intende per sovrapposizionismo? “E’ appena trascorso il centocinquantesimo anniversario dalla nascita dell’olandese Piet Mondrian, vale la pena evocarne la genialità, a proposito della pittura di Fabio Castagna”. Non a caso i due artisti sono accomunati dalla medesima vocazione paesaggistica, Mondrian tra i tulipani olandesi, mentre Castagna nella ridente Liguria. Una pittura che evolve da colori più tenui a tonalità sgargianti, richiamanti la potenza dell’impressionismo, fino alla dimensione interiore dell’astrattismo geometrico. “Castagna, partito anch’egli a suo tempo dal paesaggio figurativo – spiega Corsi –, si interroga con un atteggiamento filosofico sulla realtà che sta dietro alla realtà così come ci appare. Vuole arrivare, come il grande padre del Neoplasticismo, alla dimensione più reale delle cose”. Non estranea alla sua intuizione, che definisce “Sovrapposizionismo”, è la propria formazione universitaria nel campo dell’architettura. Gli studi lo conducono in modo evidente ad assorbire la lezione dello stile architettonico di Theo van Doesburg. “Castagna adotta nel suo stile pittorico un metodo scompositivo del volume in corpi funzionali minori – precisa Corsi – pur armonizzando le figure in un tutto razionale”. Sono le ombre a parlarci di una realtà nascosta dietro agli oggetti o al loro interno e perciò non percepita dall’occhio umano. Ed è qui che si gioca la dimensione innovativa di Castagna, tanto da rendere assolutamente originale la dimensione “sovrapposizionista” da lui inaugurata. La sua contemporaneità è inoltre ispirata da una dimensione pop. Castagna è un artista autentico, genuino e diretto, che ha avuto il coraggio di esprimere la propria visione alternativa, aprendo nuove prospettive artistiche del tutto inaspettate.