“E’ inaccettabile che, per i tagli all’assistenza specialistica negli istituti superiori della provincia si attribuiscano colpe al Comune di Pisa, quando le vere responsabilità sono ben altre: la sinistra sta strumentalizzando un tema così delicato e pesante per tutte le famiglie che vivono la disabilità, utilizzandolo come arma politica". Lo denuncia la consigliera provinciale di Fratelli d’Italia, Alessandra Orlanza (foto Del Punta per Valtriani), osservando che "la gestione di queste risorse compete principalmente a Regione Toscana, Provincia e Sds: è incomprensibile e anche sconcertante che si arrivi all’inizio dell’anno scolastico senza aver definito la necessaria dotazione di assistenti specialisti e come docente vivo quotidianamente le difficoltà del sistema, lavorando quotidianamente al fianco degli insegnanti di sostegno e con gli assistenti specialistici per garantire pari opportunità a chi, purtroppo, non ha le nostre stesse fortuna ma da consigliere provinciale è frustrante vedere voci di bilancio destinate a progetti che considero di minore importanza rispetto a questioni cruciali come la disabilità".
Opposta l’opinione di Enrico Bruni, consigliere comunale del Pd: "Sull’assistenza specialistica, la toppa è peggio del buco perché la destra pisana in consiglio comunale ha cercato di mistificare la realtà, assolvendo il Governo da ogni responsabilità e attaccando la Provincia, che su questo può solo ricevere fondi dagli enti sovraordinati ed è surreale che Orlanza tenti di mettere docenti e assistenti contro le donne, accusando la Provincia di badare più al Bilancio di genere che ai bisogni delle persone con disabilità. La destra ha cinicamente scelto di sacrificare questa mozione sull’altare della prossima campagna elettorale".