PISA
La Riabilitazione si trasferisce da Pisa a San Giuliano Terme nella nuova e moderna sede realizzata dalla Coopselios in accordo con il Comune sangiulianese. E il trasferimento della struttura ambulatoriale, ha spiegato ieri nel distretto di via Garibaldi la direttrice generale dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani "la struttura ambulatoriale rientra in un progetto più ampio di potenziamento di un servizio che ogni anno prende in carico 1800 pazienti della zona pisana: grazie ai progetti finanziati dal Pnrr potremo ristrutturare il poliambulatorio per renderlo più funzionale e adatto ad accogliere i servizi della futura Casa della Salute".
Sì, perché è proprio questo il tema che fa da sfondo all’intera operazione preparare il terreno alla nascita, in tempi relativamente brevi, della prima casa della salute in città. Per ora nessuno scommette su una data, per dirla come Aldo, Giovanni e Giacomo in "Chiedimi se sono felice", è come "la teoria del piano inclinato: la pallina inizia a scendere e per quanto impercettibile sia l’inclinazione, inizia correre e fermarla è impossibile". Ecco il trasferimento della Riabilitazione, almeno per i due sindaci Michele Conti e Sergio Di Maio, ha un po’ questo significato: l’inizio di un processo divenuto ormai irreversibile e avviato, hanno ricordato entrambi, dall’assessore Gianna Gambaccini. Poi però c’è un altro aspetto altrettanto significativo e lo ha rilevato, Cristina Laddaga, responsabile, dell’area sud del dipartimento di riabilitazione dell’Asl: "dare le gambe al sogno di avere finalmente a disposizione di Pisa almeno una decina di posti letto residenziali di riabilitazione rivolti a quei pazienti che hanno superato la fase più critica (esiti da ictus, interventi ortopedici), ma non sono ancora in grado di tornare al domicilio e che finora l’area pisana non ha mai avuto".
Secondo il presidente della Sds e sindaco di San Giuliano, Sergio Di Maio, "questo trasferimento è un esempio di buona politica nell’interesse dei cittadini e dell’importanza delle sinergie fra istituzioni pubbliche ed enti diversi, riuscendo a fare squadra anche quando i sindaci, come io e Michele Conti, provengono da aree politiche diverse". L’amministrazione pisana, infatti, ha concluso Conti, "sosterrà le spese del servizio di bus navetta, predisposto ad hoc da Autolinee Toscane, che da Pisa accompagnerà con frequenti viaggi di andata e ritorno gli utenti alla nuova struttura sangiulianese: è il primo passo verso la realizzazione della prima casa di comunità nel comune di Pisa, un progetto su cui la nostra amministrazione ha puntato fin dall’inizio: abbiamo infatti previsto 140 mila euro nel bilancio 2022 per coprire il costo degli orari aggiuntivi dei medici di base per l’attività che svolgeranno nella Casa della Salute per garantire che, al fianco delle risorse del Pnrr, ci siano anche quelle per assicurare la presenza di servizi medici già dal prossimo anno".
Gabriele Masiero