La rinascita di Piazza Viviani: "Da paduletto ad area educata"

L’inaugurazione tra due settimane, lavori da 1,3 milioni di euro. Anche spazi per eventi

La rinascita di Piazza Viviani: "Da paduletto ad area educata"

La rinascita di Piazza Viviani: "Da paduletto ad area educata"

Pisa, 29 giugno 2024 – Ancora un paio di settimane e la nuova piazza Viviani  sarà ufficialmente inaugurata. Sì, nuova. Perché la piazza di Marina di Pisa, come dimostrano anche le immagini aeree e non solo, ha cambiato completamente volto rispetto a come l’hanno conosciuta finora generazioni di pisani.

Quello che era uno slargo polveroso, maltenuto e adibito a parcheggio è oggi una piazza verde con arredi urbani e giochi per i bambini, impreziosita dal "cannocchiale che dal mare permette una vista mozzafiato fino alla chiesa di Santa Maria Ausiliatrice (e viceversa), perfettamente inserito nel lungomare marinese.

"Ancora pochi giorni - ha detto il sindaco Michele Conti in un recente sopralluogo - e il cantiere sarà finito. Dopo decenni Marina e i marinesi, ma anche i tanti visitatori abituati a frequentare il nostro litorale, riscoprono una piazza che, di fatto, prima non c’era. E senza perdere neppure i parcheggi, che verranno sistemati intorno alla forma circolare della stessa, contemperando al meglio l’esigenza di aumentare il decoro, con quella altrettanto necessaria di lasciare l’auto per passeggiare davanti al nostro mare".

"Oggi - dice Francesco Lepri, architetto e pronipote di Giuseppe Viviani - quello che per i marinesi e non solo era ‘il paduletto’, uno spazio talmente angusto da arrivare a definirlo la ‘piazza degli escrementi’, diviene fruibile e si presenta con uno splendido cannocchiale sulla chiesa di Santa Maria Ausiliatrice. La cura di certi particolari decorosi, come il camminamento per disabili fino allo studio della piccola aiuola accanto allo chalet che lo avvolge e lo integra, e la vista sulla casa, purtroppo sofferente, dove Giuseppe Viviani viveva con la compagna Angela Romano detta Naby, sua musa ispiratrice che egli stesso immortalò in un’incisione dove lei aspetta sul balconcino il suo Principe di Boccadarno, rendono questo luogo ancora più magico. Definirei la nuova piazza Viviani una piazza ‘educata’, che porta e dovrebbe portare al rispetto del verde, dei luoghi, del gioco dei bambini, del rapporto con gli altri".

Il costo dei lavori è di 1,3 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti i 385 mila euro versati dall’amministrazione all’Aoup per diventare l’unico proprietario del terreno e dare finalmente il via al restyling: la zona a prato, con cautele adottate di volta in volta per proteggere il verde, è destinata anche ad auditorium per eventi culturali e di intrattenimento.

Gabriele Masiero