ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Cronaca

"La Scienza al femminile. Storie e testimonianze"

Il libro, a cura di Maria Pia Abbracchio e Giacomo Lorenzini, sarà presentato oggi alle 16 .

Il libro, a cura di Maria Pia Abbracchio e Giacomo Lorenzini, sarà presentato oggi alle 16 .

Il libro, a cura di Maria Pia Abbracchio e Giacomo Lorenzini, sarà presentato oggi alle 16 .

L’eguaglianza di genere è stato da sempre un tema di centrale importanza per le Nazioni Unite e l’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è proprio incentrato sulla parità di genere e l’emancipazione femminile. Come ogni anno, la Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella Scienza, celebrata in tutto il mondo l’11 febbraio, è l’occasione per aumentare la consapevolezza e sensibilizzare l’opinione pubblica verso le disparità di genere nel campo e il libero accesso della componente femminile alla Ricerca, specialmente in ambito Stem (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica)). In questo senso, molti eventi vengono celebrati a tale fine. Tra questi, il Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro- ambientali dell’Università di Pisa (diretto, per la prima volta, da una donna, la professoressa Cristina Nali, nella foto), organizza alle 16 la presentazione del volume “La Scienza al femminile. Storie e testimonianze”, curato dai professori Maria Pia Abbraccio (Università di Milano) e Giacomo Lorenzini (Università di Pisa).

L’idea nasce da un convegno dell’anno scorso, finalizzato a celebrare la figura di Rachel Carson, la biologa americana che nel 1962 pubblicò il volume “Silent Spring” (Primavera silenziosa nella edizione in italiano), una puntuale denuncia dell’uso indiscriminato della chimica (in particolare gli insetticidi come il DDT) in agricoltura e dei suoi effetti nocivi per la salute dell’ambiente e dell’uomo. Il libro ha costituito la scintilla che ha dato vita all’ambientalismo inteso come movimento d’opinione. La Carson, però fu vittima di una violenta campagna mediatica denigratoria da parte dell’industria chimica, finita sul banco degli accusati. Partecipazione libera, sino a esaurimento posti disponibili. Info: [email protected].