REDAZIONE PISA

La scomparsa del generale De Felice

Aveva 83 anni, era stato comandante della Scuola Militare di Paracadutismo Oggi le esequie in Santo Stefano

Nella tarda serata di mercoledì è scomparso, in seguito a un improvviso peggioramento delle condizioni di salute, il generale Carmine De Felice, ex comandante dell’allora Smipar-Scuola Militare di Paracadutismo di via di Gello (oggi Capar), personaggio molto conosciuto nella nostra città.

Il generale De Felice, classe 1937, era nato a Livorno, poi aveva vissuto a Lucca prima di frequentare l’Accademia Militare a Modena per poi specializzarsi ulteriormente nel biennio di corsi alla Scuola di Applicazione a Torino. Da qui è iniziata una lunga carriera che lo ha visto, giovane ufficiale, assegnato come primo incarico operativo a Vercelli. A metà degli anni Sessanta l’ingresso nel mondo dei baschi amaranto con l’arrivo alla Brigata paracadutisti Folgore di Livorno e l’avvio un un lunghissimo periodo di lavoro trascorso con incarichi di rilievo tra la base di Livorno e quella di Pisa, che era appunto sede della Smipar.

All’interno della struttura di via di Gello, De Felice ha ricoperto nel tempo numerosi incarichi fino a diventare comandante del Battaglione "Poggio Rusco", all’interno della Smipar e poi comandante della Scuola stessa, negli anni Ottanta. Un periodo molto importante nella vita della struttura, che il comandante De Felice ha contribuito ad ammodernare e aggiornare in linea con le crescenti esigenze di formazione e impiego dei paracadutisti nelle missioni internazionali cui l’Italia veniva chiamata a partecipare con i militari dei propri corpi d’élite. L’ultimo periodo di impegno professionale lo ha visto di nuovo effettivo a Livorno prima del collocamento a riposo. Legatissimo alla nostra città, alla sua storia e tradizioni, il generale De Felice era anche appassionato di calcio e ha sempre seguito con passione le vicende della squadra cittadina. E’ stato anche tra i soci fondatori del Rotary Club Pisa Pacinotti, ricoprendone l’incarico di presidente nell’anno 2004-05.

La camera ardente è allestita alle cappelline della Misericordia in via Pietrasantina. Le esequie saranno celebrate oggi alle ore 15 alla parrocchia di Santo Stefano a Porta a Lucca. In questo momento di profondo dolore la redazione de La Nazione è vicina alla moglie del generale De Felice, Anna Andreozzi, e ai figli, Andrea, tenente colonnello in servizio alla Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze e Gianluca, segretario generale dell’Opera della Primaziale Pisana.

Guglielmo Vezzosi