Nel lontano 1972, allora giovane docente di storia moderna e contemporanea, chiamato da Cesare Ciano per alcuni interventi sulla Toscana granducale, fui invitato da Giorgio Cucentrentoli a far visita a Goffredo d’Asburgo Lorena a villa Toskana, vicino a St.Gilgen in Austria, antica dimora del nonno Ferdinando IV, ultimo Granduca titolare di Toscana. Dopo una gentile accoglienza con la presenza della consorte Dorotea di Baviera, fummo informati che sarebbe giunto in visita il giovane Leopoldo Francesco con la moglie Letizia D’Arenberg. Così il giorno seguente incontrammo i giovani ospiti nella casa del padre e immediatamente si instaurò un dialogo con un amichevole confronto. Fu l’inizio di una amicizia che è continuata per anni a Pisa. Leopoldo Francesco era nato il 25 ottobre 1942 a Starnberg vicino a Monaco di Baviera, la terra della madre principessa Dorotea perché gli Asburgo dopo la prima guerra mondiale non poterono tornare in Austria: solo nel secondo dopoguerra e solo dopo che il capo della Casa, Otto, ebbe rinunciato ai diritti dinastici degli Asburgo, l’esilio fu annullato.
Leopoldo Francesco venne spesso in Toscana coltivando amicizie e fu presente a numerosi incontri specie a Pisa: partecipò infatti alle cerimonie dell’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano, alla Regata delle Repubbliche Marinare ed ebbe rapporti con il Comune di Pisa che, sindaco Sergio Cortopassi, volle conferirgli la cittadinanza onoraria alla presenza delle massime autorità.
Successivamente gli eventi della vita portarono l’Arciduca a rinunciare ai suoi storici diritti di sangue preferendo adbicare a favore del figlio Sigismondo, oggi Gran Maestro degli ordini dinastici toscani di Santo Stefano e di San Giuseppe.
Dopo una vita intensa e impegnativa, con profonda commozione per i tanti che lo hanno conosciuto, a seguito di una grave malattia, Leopoldo Francesco ha cessato di vivere il 23 giugno 2021 a Santa Fé in California e il 23 luglio a Firenze è stato programmato un ricordo nella S.Messa capitolare, nell’insigne basilica di San Lorenzo.
Umberto Ascani
Presidente Istituzione
dei Cavalieri di Santo Stefano