REDAZIONE PISA

La Serie B dà un calcio alla violenza. Il Pisa giocherà col pallone rosso

Il tecnico Pippo Inzaghi lo ha consegnato simbolicamente alle assessore Gabriella Porcaro e Frida Scarpa

La Serie B dà un calcio alla violenza. Il Pisa giocherà col pallone rosso

Pippo Inzaghi consegna simbolicamente il pallone rosso alle assessore Frida Scarpa e Grabiella Porcaro

La XIV giornata di Serie B sarà l’occasione per mettere in campo tante iniziative per il contrasto alla violenza sulle donne. Una di queste, anche sul campo di Carrara dove si giocherà Carrarese-Pisa, sarà il pallone rosso con il quale si disputerà la partita. Nei giorni scorsi il presidente del torneo Cadetto ha consegnato il pallone al ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, mentre a Pisa è stato il tecnico Filippo Inzaghi, a nome di tutta la Società nerazzurra, che lo ha simbolicamente dato all’assessore con delega alle pari opportunità Gabriella Porcaro e all’assessore allo sport Frida Scarpa facendosi promotore della campagna organizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. "Ringraziamo la Lega di Serie B per questo messaggio importante - dichiara Porcaro -. Un pallone simbolico che ci permetterà di lanciare un messaggio e fare in modo di sensibilizzare molto più di quanto non farebbe un semplice slogan. Ci permette di utilizzare un terreno fertile per promuovere la cultura che contrasta la violenza, declinata in tantissime forme, psicologica, sessuale, morale. Approfittiamo di questa occasione per promuovere la parità e prendiamo questo pallone per farlo nostro. In Toscana si parla di oltre 4000 donne che hanno fatto richiesta di aiuto, il 10% sono minorenni". Sulla stessa lunghezza d’onda Frida Scarpa: "Portiamo avanti questa battaglia tutti insieme perché utilizzare lo strumento dello sport, ancora una volta, può essere la chiave di lettura giusta - asserisce l’assessore -. Il mondo sportivo coinvolge più persone, specialmente il calcio e dobbiamo cercare di arginare questo fenomeno terribile. I numeri sono preoccupanti ed è difficile risolvere questa grave piaga che ci affligge, ma la scuola, lo sport e la famiglia possono essere in grado di sensibilizzare il maggior numero di persone possibile". In ogni stadio del campionato Cadetto, copreso naturalmente il Dei Marmi di Carrara, lo speaker spiegherà l’iniziativa che comparirà anche sui led e nei maxischermi, mentre contenuti social veicoleranno l’hashtag #BASTA! sui profili della Lega B e delle società calcistiche associate.

Michele Bufalino