GABRIELE MASIERO
Cronaca

La torre di via Bargagna: "Qui la nuova sede di Ati Project, uffici e ristorante"

La società ha acquisito dal gruppo di Bulgarella l’infrastruttura "Sei piani destinati ad attività professionali, sette allo studio di architetti. Il piano terra, invece, sarà a uso pubblico. E aprirà anche un bar".

La torre di via Bargagna: "Qui la nuova sede di Ati Project, uffici e ristorante"

La società ha acquisito dal gruppo di Bulgarella l’infrastruttura "Sei piani destinati ad attività professionali, sette allo studio di architetti. Il piano terra, invece, sarà a uso pubblico. E aprirà anche un bar".

Sono bastati 16 anni per fare di due giovani neolaureati dell’università di Pisa, i leader di uno degli studi di architettura italiani più performanti d’Italia e d’Europa: Branko Zrnic e Luca Serri guidano Ati Project, studio di architettura e ingegneria da quasi 400 collaboratori e un fatturato di oltre 25 milioni di euro che lo colloca nella top 5 italiana del settore nettamente davanti monumenti dell’architettura come Renzo Piano. "Ho incontrato Luca – ricorda Zrnic – durante un incontro pubblico in Comune nel 2008 voluto dall’amministrazione con esperti del settore per parlare del regolamento edilizio. Ci scambiammo i biglietti da visita iniziammo a collaborare. Poi siamo diventati amici e soci dal 2011 con Ati Project".

Nasce così la storia di due ragazzi che scelgono di fare base a Pisa, ma di lavorare senza confini. Il quartier generale è qui ma la società ha aperto anche sedi a Milano, Belgrado (città d’origine di Zrnic), Odense, Parigi, Copenaghen, Ginevra e Tallinn. Progettano ospedali in Italia, Serbia, Danimarca, Estonia e Romania ma anche la nuova sede delle Nazioni Unite a Ginevra e poi scuole ovunque, riqualificazioni di resort, soluzioni aeroportuali e molto altro ancora. "La nostra filosofia - prosegue Zrnic - è quella di integrare l’architettura e l’ingegneria in interventi realmente sostenibili, innovativi, orientati al futuro. Da lì anche il nome Ati che sta per Architecture Technology Integrated Project".

"In poco più di dieci anni - aggiunge Serri - siamo passati da 2 a 380 persone, con un’età media di 32 anni. La forza del nostro successo sta proprio nella nostra squadra: giovane, dinamica, visionaria e che si dedica continuamente all’innovazione e alla sostenibilità. Oltre a questo, ci impegniamo a creare progetti che abbiano un impatto sociale concreto, migliorando la vita degli utenti e rafforzando il legame con le comunità".

Ati Project dopo avere investito milioni di euro per acquisire dal gruppo Bulgarella una delle due Torri di via Bargagna, la Torre nord, che sarà il nuovo quartier generale dell’azienda, lavora alla progettazione di quello che sarà un nuovo centro direzionale cittadino: "Negli ultimi 7 piani realizzeremo la nostra nuova sede - precisa Zrnic - i restanti 6 saranno adibiti a uffici e sedi delle diverse attività professionali, con metrature variabili. Il piano terra sarà invece a uso pubblico e pensiamo di realizzare un bar e un ristorante. Siamo convinti che la Torre contribuirà alla riqualificazione dell’intero quartiere e siamo orgogliosi di essere parte di questo importante intervento’". La Torre, conclude Serri, "verrà completata con massima attenzione al comfort e alla sostenibilità e sarà certificata Leed, il sistema di classificazione dell’efficienza energetica e dell’impronta ecologica degli edifici: i lavori termineranno entro l’autunno 2025 e siamo entusiasti di conoscere e accogliere altre aziende e start up interessate a far parte della prima Business Tower di Pisa insieme a noi".