
Compostezza ed equilibrio. Quest’estate più che mai. Il bagno Miramare di Tirrenia ha risposto alla fase di emergenza mettendo in campo alcune, semplici e chiare regole. Forte (anche) di una clientela che al primo posto ha proprio quel rispetto e quella misura che rendono da sempre piacevole la convivenza. "Cinquanta ombrelloni in meno, quelli che normalmente erano riservati ai clienti giornalieri, e spazi molto ampi, come previsto dalle norme anti-Covid" spiega Marco Bottai, a lui il compito di vigilare su tutta l’organizzazione e di guidare il ‘quartier generale’ della direzione. Sdraio e ombrelloni ora guardano tutti verso il mare, l’ingresso e l’uscita sono definite con percorsi obbligati, c’è un modulo di autocertificazione da compilare e consegnare giornalmente con tutte le info utili sugli ospiti. Ma ogni operazione si svolge in assoluta serenità. Il segreto? Una gestione solida (quella della famiglia Palla, ininterrotta dal 1995 ad oggi), una squadra che lavora con gentilezza e sobrietà. Duecento gli ombrelloni, tra cui quelli destinati ai clienti del resort Miramare che, con il passare delle settimane (la riapertura è scattata il 13 giugno), accoglie famiglie e turisti da fuori regione, quest’anno per lo più italiani. Poi ci sono gli chalet, l’area bar e relax, il verde del pratino, i giochi dei piccoli, le cabine attrezzate, i campi di beach volley, beach soccer, le bocce e ping pong. La pizza di metà pomeriggio è l’appuntamento preferito dei bambini (e dei grandi), puntualmente annunciata dall’altoparlante appena uscita dal forno. E se quest’anno il cartellone degli eventi può regalare solo qualche serata qua è là, chi frequenta il Miramare sa come divertirsi in compagnia o rilassarsi. Ogni domenica sera c’è la tombola in piazzetta, a Ferragosto si svolgerà la quarta delle serate musicali in programma, stavolta con dj Carlo Raffalli ("king of the dance") e una cena a base di pesce (vedi sotto) nel ristorante dello stabilimento. Nei giorni scorsi, invece, lo stabilimento ha ospitato la serata di beneficenza con musica dal vivo e lotteria in favore di Asi-Associazione senologica internazionale. Infine, una piccola novità targata 2020: l’account instagram "Mirabeach". A sorvegliare la spiaggia, confermati anche per questa stagione Emanuele Silva e Nicola Randis, in direzione – al pomeriggio – c’è Sabrina Gagliardi, instancabile nelle manutenzioni e quest’estate anche nelle operazioni di sanificazione "Rico" Asqueri Gevori. Famiglie e clienti storici, ma anche tanti ragazzi e adolescenti cresciuti sulla spiaggia hanno ribadito senza indugio la ‘fiducia’ al Miramare, scegliendolo come meta anche in questa stagione balneare completamente diversa dalle altre e lo stabilimento ha reagito proponendo un’estate in perfetta sicurezza. Sempre con il sorriso (evidente anche sotto la mascherina) e con quel garbo che contraddistingue fin dall’inizio la gestione.
Francesca Bianchi