La Vittoria di Peccioli: "Una gioia incredibile aspettavamo il bronzo e ci ha regalato l’oro"

Il primo abbraccio con babbo David e mamma Beatrice, pecciolese doc "Ora pensiamo al ritorno, poi vedremo come festeggiarla al meglio".

La Vittoria di Peccioli: "Una gioia incredibile aspettavamo il bronzo e ci ha regalato l’oro"

Il primo abbraccio con babbo David e mamma Beatrice, pecciolese doc "Ora pensiamo al ritorno, poi vedremo come festeggiarla al meglio".

di Antonio Mannori

PECCIOLI

Dopo l’esaltante trionfo e la medaglia d’oro su pista, è stata una notte a Parigi dove sicuramente hanno dormito poco sia l’olimpionica Vittoria Guazzini che i suoi genitori, babbo David e mamma Beatrice che erano sulla tribuna del velodromo a seguire la prova della figlia. Con le lacrime agli occhi per la commozione, il babbo si è portato alla balaustra della pista ed ha consegnato il drappo tricolore a Vittoria che lo ha sventolato con un giro di pista. "Minuti indimenticabili quelli della gara e il dopo – dice babbo David -. L’attacco di Vittoria a 38 giri dalla fine non era previsto. E’ stata un’intuizione improvvisa rivelatasi felice e soprattutto decisiva. Il resto una volta conclusa la gara è stata immensa gioia".

Cosa vi ha detto Vittoria?

"Abbiamo avuto moto di incontrarla brevemente, oggi invece (ieri ndr) ci sarà più tempo per averla con noi. E’ stata una serata incredibile ora dobbiamo pensare al ritorno".

A proposito anche il comune di Peccioli originario della mamma Beatrice Merlini la festeggerà.

"Sarà Vittoria a scegliere il momento opportuno. Quanto a Peccioli occorre sentire mia moglie che ha sempre un rapporto vivo con Peccioli. Dico grazie e vedremo a suo tempo".

A Peccioli ci sono i nonni materni della mamma di Vittoria, Angiolo e Marinetta, che per tantissimi anni hanno avuto una sartoria e boutique in via Roma. Ci sono poi zii e cugini.

"Una dedica – dice Vittoria - per la mia sorella maggiore Virginia che era a Poggio a Caiano in lacrime per la mia vittoria". Mamma Beatrice aggiunge: "Che emozione inaspettata e indescrivibile, nella Madison non eravamo preparati all’oro, pensavamo al bronzo, per cui è stato tutto bellissimo". Babbo David aggiunge ancora. "Ha rinunciato a fare attività su strada per la pista, mercoledì era proprio dispiaciuta dopo la prova del quartetto. Ma è stata agonisticamente cattiva nella Madison per conquistare il successo che la ripaga dei sacrifici fatti per prepararsi". - Siete sempre vicino a lei alle gare. "Vittoria la distanza un po’ la soffre e ama la nostra vicinanza, quindi quando possiamo siamo con lei. Tutto è ripagato da questi momenti fantastici e indescrivibili".