La zootecnia sostenibile. Prima laurea magistrale all’Università di Pisa. Nuovi modelli produttivi

Transizione ecologica anche nell’industria degli allevamenti:"Più attenzione all’ecosistema e al benessere animale. Sistemi professionali innovativi" .

La zootecnia sostenibile. Prima laurea magistrale all’Università di Pisa. Nuovi modelli produttivi

La zootecnia sostenibile. Prima laurea magistrale all’Università di Pisa. Nuovi modelli produttivi

All’Università di Pisa è nata la prima laurea magistrale d’Italia in Sistemi Zootecnici Sostenibili, che dal 24 luglio aprirà le immatricolazioni per il nuovo anno accademico. Curata dal Dipartimento di Scienze Veterinarie, la laurea è un connubio tra scienze veterinarie e sostenibilità ambientale, e come spiega professor Marco Mariotti, presidente del corso, ha l’obiettivo "Formare laureati capaci di assicurare la transizione da un modello produttivo a forte impatto ambientale ad uno con elevato grado di sostenibilità". Un corso di due anni ad accesso libero durante il quale gli allievi potranno sviluppare conoscenze e competenze nei vari ambiti delle scienze agro-zootecniche e ambire a sbocchi professionali innovativi per un settore in espansione. "Questo corso di laurea - afferma il professor Marco Mariotti - nasce dall’esigenza di rendere gli allevamenti sostenibili dal punto di vista innanzitutto ambientale ma anche sociale ed economico per assicurare alimenti di elevata qualità globale rispettando gli animali, le persone e la natura. In questa prospettiva è fondamentale la formazione di laureati magistrali che siano in grado di favorire e gestire la transizione ecologica e tecnologica in atto nella zootecnia contemporanea".

Infatti, secondo il professor Mariotti, è indispensabile che si crei in questo settore una conoscenza che parte non solo dagli animali ma dall’ambiente, "motivo per il quale abbiamo all’interno del corso una parte di ecologia agraria perché per preservare l’ecosistema va prima conosciuto. Grazie a questa formazione si potranno studiare le caratteristiche di benessere animale, alta sostenibilità e basso impatto ambientale". Passare però dalla conoscenza del territorio alla realizzazione di allevamenti sostenibli è un percorso non indifferente, e la soluzione del professor Marco Mariotti è "un tipo di allevamento che punta alla riduzione degli imput, sull’high tech, sulla zootecnia di precisione in modo da avere un’alta efficienza dei sistemi produttivi, riducendo gli sprechi. Per fare ciò - continua - serve dotare i laureandi con approfondite conoscenze sull’allevamento sostenibile delle diverse specie animali, sulle produzioni e sulla valutazione degli impatti che ne derivano". Tutto questo, afferma il professore "senza sbilanciarsi in percentuali, ridurrebbe sensibilmente l’impatto degli allevamenti sull’ambiente". Per conseguire la laurea sarà necessario, infine, svolgere un tirocinio curriculare, finalizzato alla messa in pratica degli strumenti teorici acquisiti, e discutere una tesi sperimentale su un argomento in accordo con un docente del corso di studio.

Mario Ferrari