L’albero in sicurezza. Le dieci regole degli esperti

Che cosa c’è di più bello, in questo periodo, di un albero di Natale a illuminare la casa? Eppure, anche in questo caso bisogna pensare alla sicurezza. Per questo Mauro Rossano, presidente dell’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega, ha stilato un decalogo delle regole da seguire per evitare brutte sorprese: "Ogni anno – osserva – durante il periodo natalizio la cronaca, purtroppo, porta in primo piano numerosi episodi di incendi domestici provocati da luminarie difettose o non a norma. E, talvolta, i roghi non lasciano scampo. Per questo, ogni anno, desideriamo ricordare a tutti che, prima dell’incanto degli addobbi natalizi, dobbiamo preoccuparci della sicurezza delle nostre famiglie".

Ecco quindi riassunte le 10 fondamentali regole da seguire per prevenire gli incendi nelle abitazioni in tutto il periodo festivo. "In primo luogo – spiega Rossano – bisogna evitare di acquistare prodotti “estremamente” economici. È probabile infatti che i produttori abbiano trascurato il fattore sicurezza". Seconda regola. "Deve essere visibile la marcatura CE (Comunità Europea), con i dati del fabbricante o del mandatario". Tre: "preferire la presenza di un marchio di certificazione volontario (ad esempio il marchio IMQ)". Quattro: "E’ necessario – continua il presidente Rossano – controllare che ci siano le istruzioni per l’uso e leggerle attentamente". Punto cinque: "Per i prodotti da utilizzare all’esterno, è indispensabile verificare che il costruttore dichiari l’“uso esterno”". La sesta regola è quella che impone "prima di collegare le catene luminose, di accertarsi del buono stato di conservazione del prodotto". Segue la regola sette: "Evitare le spine multiple e preferire le “ciabatte” oppure una presa per ogni catena luminosa". Otto: "Evitare che i fili rappresentino un ostacolo per il passaggio delle persone". Nove: "Non utilizzare le catene luminose da interno in assenza di persone o, comunque, per lunghi periodi". Infine "evitare che le luminarie siano a contatto o estremamente vicine a materiali combustibili (tende, divani e tappeti)".