di Mario Ferrari
"Dagli scatti in Piazza dei Miracoli a quelli dei nostri lungarni, fino alle strade dell’India o i ritratti dall’Africa: in mezzo secolo su questo piccolo angolo c’è finito realmente tutto il mondo". Passeggiando per Borgo Stretto, sotto il loggiato di fronte a largo Ciro Menotti, potrebbe esservi caduto l’occhio su alcune fotografie, illuminate giorno e notte, nelle vetrine della Foto-ottica Allegrini. Se vi è capitato, siete in buona compagnia tra le circa 350 persone che, ogni giorno da 50 anni, dedicano qualche minuto del proprio tempo per fermarsi davanti a quell’angolo e ammirare le fotografie. Era infatti il 15 dicembre nel 1974 quando Giovanni Allegrini, forse ispirato dal ritratto del padre putativo della fotografia Louis Daguerre sull’arco del porticato davanti alla bottega, ebbe l’intuizione di trasformare le pareti esterne del suo negozio, che dagli anni ‘60 era decorato con cartelloni pubblicitari di ottica, in una vera e propria vetrina per esporre le opere dei fotoamatori del Circolo Fotografico Pisano. Giovanissimi alle prime armi o reporter esperti, a cadenza mensile lo spazio espositivo di Borgo ha dato spazio a tutti coloro che, armati solo di un obiettivo, hanno voluto rendere pubblico un loro ricordo immortalato. E l’occasione nel tempo è stata colta in massa, al punto che secondo il commesso della foto-ottica Franco Baroni, presente fin dagli anni ‘60, "il 90% dei fotografi pisani è finito su questo angolo". Ma quel piccolo spazio di città non è rimasto circoscritto alle mura di Pisa. "Siamo partiti con le mostre dei fotografi pisani - continua Franco Baroni -, ma negli anni ci sono arrivate richieste di esporre fotografie da artisti lucchesi, fiorentini e livornesi, e già ci sembrava impensabile. Poi hanno iniziato a contattarci da fuori regione e, addirittura, dall’Europa. Un passaparola che in cinquant’anni ci ha portato a esporre alcuni tra i fotografi più significativi e importanti di questa generazione, come David A. Harvey, Pino Settanni, Gianni Berengo Gardin, Francesco Zizola, Andrea Pistolesi, Mauro Galliani".
Oggi alle 17, in occasione del cinquantesimo anniversario di quel piccolo angolo che dal cuore di Pisa è arrivato in tutto il mondo, molti tra quei fotografi esposti torneranno per partecipare a una festa all’interno del negozio. "Sarà bello - affermano i proprietari, Guido e Laura Allegrini - rivedere chi, in questo mezzo secolo appena trascorso, ha messo in mostra le sue opere da noi. Passeremo un pomeriggio parlando di fotografia, di esperienze passate e presenti e rivivendo alcuni degli anni più felici della comune passione tra nuove e vecchie esperienze nate sia in camera oscura o su schermi digitali". Una festa aperta a tutti i pisani, soprattutto a chi, davanti a quell’angolo, oltre al proprio tempo ci ha lasciato il cuore.