REDAZIONE PISA

L’asilo notturno cresce. Inaugurati sei posti in più

Due moduli abitativi riscaldati che resteranno fino a primavera in via Conte Fazio. L’assessore Bonanno: "Segno di vicinanza a chi vive momenti di solitudine e disagio".

Consegnati nei giorni scorsi pandori e panettoni a ospiti e operatori dell’accoglienza

Consegnati nei giorni scorsi pandori e panettoni a ospiti e operatori dell’accoglienza

Sei posti letto in più per i senza dimora messi a disposizione dal Comune all’asilo notturno di Porta a mare per l’emergenza freddo. Si tratta di due moduli abitativi prefabbricati riscaldati che resteranno fino a primavera consentendo di aumentare i numeri dell’accoglienza della struttura di via Conte Fazio, che potrà ospitare fino a 40 persone.

"Abbiamo voluto rispondere concretamente all’emergenza freddo - dice l’assessore alle politiche sociosanitarie, Giovanna Bonanno - aumentando il numero di posti letto a disposizione di chi vive in strada e confermando il nostro impegno per sostenere e supportare i senza fissa dimora. L’impegno per non lasciare nessuno in strada e garantire un tetto sopra la testa a tutti è una priorità che stiamo portando avanti sia sul fronte delle politiche sociali che su quello delle politiche abitative". Nei giorni scorsi l’assessore Bonanno ha inoltre fatto visita alla struttura per fare gli auguri di buon Natale a ospiti e operatori impegnati nei servizi di accoglienza, consegnando loro alcuni pandori e panettoni. "Un segno di vicinanza a chi vive momenti di solitudine e disagio - conclude Bonanno - in un periodo nel quale l’assenza o la lontananza delle famiglie pesa particolarmente".

Il progetto “Homeless“ è attivo da oltre vent’anni con un insieme di interventi rivolti alle persone senza dimora presenti sul territorio pisano. Elementi fondamentali del progetto sono la conoscenza approfondita del fenomeno, la capacità di lettura e di programmazione che ha portato nel tempo a innovare costantemente le modalità di intervento e la capacità di lavorare in rete con i vari servizi del territorio e con gli altri attori impegnati in questo settore. Tra gli obiettivi principali del progetto ci sono, appunto, le risposte ai bisogni primari dei senza fissa dimora: un posto dove dormire, spazi di accoglienza diurna, la possibilità di curare la propria persona grazie alla disponibilità del servizio doccia e del servizio lavatrice, la possibilità di accedere ai pasti, colazione e cena, in modo regolare. La struttura di via Conte Fazio ospita, infatti, un asilo notturno (aperto tutto l’anno), un centro diurno e uno sportello d’ascolto: l’asilo notturno può ospitare fino a un massimo di 40 persone (24 ordinari, 4 emergenza sanitaria, 6 emergenza freddo, 6 container).

Il centro diurno è aperto quattro mattine a settimana. Gli altri progetti del Comune sono l’Unità di strada, per contrastare i fenomeni di degrado e più in generale per favorire il più possibile la presa in carico parte di servizi sociali, per le dipendenze e salute mentale, e “Binario Zero“, dentro la stazione di Pisa San Rossore, in via Mino Rosi.