MAURIZIO
Cronaca

Le barzellette dei Democratici ci vanno ridere

Maurizio

Nerini*

Il povero Pd pisano, che si è visto scappare di mano il potere, non si è ancora rassegnato a cercare di fare una decente opposizione e si affida ultimamente a prese di posizione che – viste in parallelo con i disastri degli anni di governo della città –, sembrano davvero una farsa.

Che l’ex sindaco Filippeschi dal limbo dorato dove è stato posto prenda la parola e infami il sindaco Conti, che parli di mobilità e sia il "padre" del People Mover, suona quasi ridicolo: che insista: come apre bocca ci porta del beneficio.

Che l’ex assessore Zambito parli di case popolari con i risultati che stiamo ogni giorno valutando, con aspetti ’carini’ che stanno venendo fuori grazie alla delega su Apes dell’assessore Latrofa, è scavarsi da sola una fossa politica, ma che chieda conto della costruzione dello stadio… a noi, questa è da barzelletta!

Dispiace che l’ex capogruppo in Consiglio Comunale Pizzanelli sia finito a parlare per slogan quando ci deliziava con dissertazioni politiche, defenestrato per il nuovo che avanza, un nuovo molto assente e diviso in correnti che addirittura doppiano gli atti in consiglio come se fossero due gruppi distinti. Si appiattiscono o al volere della ultra sinistra di Auletta o non sono capaci di prendere posizioni contro il Pd regionale e nazionale su temi che interessando i cittadini: scandalo Keu, gestione folle degli aeroporti, infrastrutture e mobilità da terzo mondo, scelte calate dall’alto.

A questo punto ci suonano dolci le ultime parole di Filippeschi "se l’opposizione darà presto un’alternativa valida", attendiamo fiduciosi un confronto democratico con uno straccio di candidato, ma ad oggi alternative al nostro buon governo non ci sono.

* consigliere comunale

Fratelli d’Italia Pisa