DIMAURIZIO
Cronaca

Le buone intenzioni non bastano

Le buone intenzioni non bastano

di Maurizio

Nerini*

Leggiamo sulla stampa che si è riunito il tavolo per la programmazione dell’edilizia scolastica pisana voluto dall’Amministrazione Provinciale, ma le buone intenzioni riportate non bastano però per una effettiva ed efficace programmazione.

Prendendo in considerazione solo la meglio conosciuta situazione del ITIS “Leonardo da Vinci, ci si rende conto che un altro anno è passato con le stesse promesse, con cantieri che per certi versi risultano perenni, visti gli almeno 5 anni trascorsi solo per l’hangar della scuola per il rifacimento della copertura prima di effettuare invasive indagini strutturali, geologiche, e soprattutto archeologiche col risultato di aver accertato quello che si poteva capire palesemente, cioè di una struttura sana che però non ha mai ricevuto adeguata manutenzione.

Ora la spesa prevista di oltre 1,1 mil. di € è quasi ”immorale” per 400 giorni di lavoro e resta inconcepibile come si possa pensare ad un riscaldamento radiante, a pavimento, per un “grosso garage” che dovrebbe servire per ricoverare uno alla volta i velivoli del piazzale della scuola per la manutenzione legata alla didattica.

Del resto anche aver atteso dal 2007 i lavori per di miglioramento sismico della metà a est dell’edificio principale evidenzia l’incapacità di programmare, solleva molti dubbi su come si potranno ricollocare le aule e i laboratori per i 2,5 anni di lavoro previsti.

Le domande si sprecano: saranno rispettati i tempi? Sfratteremo le aule “regalate” all’istituto Carducci ? Che fine ha fatto il bar della scuola da riaprire dopo oltre 5 anni?

Invito i partecipanti di questo tavolo a verificare di persona quello che sto dicendo e magari provare a dare risposte all’utenza.

* Capogruppo Fratelli

d’Italia Pisa