"L’economia deve essere al servizio dell’umanità. Non è semplicemente uno scambio di beni e servizi, ma il riflesso dei nostri valori e un arricchimento per tutto il pianeta. Non si dovrebbe mai crescere a discapito delle persone. Solo così potremo costruire una società giusta, inclusiva e prospera". Con queste parole l’imprenditore Donato Todisco ha inaugurato venerdì il nuovo quartier generale del gruppo Todisco, una delle principali realtà della chimica di base. Ad un anno dal taglio del nastro del Palatodisco, è stata inaugurata la nuova sede direzionale dell’azienda con un grande evento a cui hanno partecipato numerosi ospiti e autorità, tra cui il Presidente della Regione, Eugenio Giani, il sindaco di San Giuliano Terme, Matteo Cecchelli, e altri rappresentanti politici del territorio, imprenditori e associazioni.
Todisco ha definito la nuova sede direzionale come una vera e propria "casa", dinamica e confortevole, progettata con criteri di sostenibilità: "L’intera struttura è stata realizzata con un consumo di suolo inferiore rispetto alle attività precedenti e completamente green" ha aggiunto l’imprenditore che ha ribadito l’importanza di un modello d’impresa radicato nel territorio.
Tra i progetti futuri di Todisco, anche un ambulatorio diagnostico di mille metri quadri, "che offrirà servizi gratuiti alla Caritas e un progetto per la produzione di energia pulita, destinata ai più bisognosi" ha annunciato durante l’evento.
Il sindaco di San Giuliano Terme, Matteo Cecchelli ha elogiato la nuova sede direzionale: "È un’opera di rigenerazione urbana importante – ha detto -, che ha richiesto un grande investimento sul territorio. Le crisi internazionali ed economiche ci stringono i panni addosso. Politiche e imprese devono lavorare insieme per superare questo momento difficile, perché da soli non si va da nessuna parte. Spero che nei prossimi anni potremo realizzare il sogno di migliorare San Giuliano, un sogno che condivido con Todisco".
Ospite illustre della serata anche l’economista Carlo Cottarelli che ha parlato sull’attuale situazione economica italiana. "Per la prima volta l’Italia – ha detto Cottarelli -, grazie a fondi europei ha avuto una spinta molto forte alla crescita, tuttavia, nel terzo trimestre la crescita è stata zero, e i dati preconsuntivi dell’Istat indicano che anche l’ultimo trimestre sarà così. Temo che la spinta dei fondi europei si sia esaurita e che il Pnrr non stia ad oggi cambiando il paese. Non sono pessimista – ha concluso -, ma dobbiamo riconoscere che non abbiamo ancora svoltato".
Enrico Mattia Del Punta