
La Polizia ferroviaria (foto di archivio)
Pisa, 2 giugno 2018 - Accettato dalla gelosia nei confronti della moglie, più giovane di lui di 18 anni, l’ha prima sequestrata legandola al letto e poi l’ha ferita gravemente con un coltello. è stata la polizia ieri mattina a porre fine alla fuga del sessantenne, cittadino afgano, protagonista di questo grave episodio.
Tutto è iniziato intorno alle 9 a Poggibonsi, quando l’uomo ha aggredito sua moglie mentre era ancora a letto e, dopo averle legato le mani e i piedi con fascette da elettricista , brandendo un coltello da cucina l’ha minacciata di morte per farsi svelare il nome del presunto amante. Vista la resistenza della donna, ha infierito su di lei con l’arma fino a provocarle gravi ferite agli arti superiori.
Accortosi poi della gravità della sua azione, ha di tutta fretta organizzato una precipitosa fuga lasciandola legata e imbavagliata. Dopo aver preso tutti i soldi presenti in casa, circa mille euro, ed aver sottratto anche il cellulare della vittima per impedirle di far scattare l’allarme, l’uomo si è diretto alla stazione ferroviaria con una grossa valigia nel tentativo di allontanarsi il più possibile.
Grazie alla sua tenacia, dopo un po’ di tempo la donna è tuttavia riuscita a liberarsi e ha dato l’allarme. I poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Poggibonsi sono intervenuti per primi e subito sono scattate le ricerche. Gli uomini della squadra mobile, della questura e di tutte le altre forze di polizia sul territorio nazionale sono stati quindi allertati dalla sala operativa sulle tracce dello straniero. Gli investigatori, raccolti tutti gli elementi utili, monitorando il telefono cellulare del fuggitivo, sono riusciti a sapere che l’afgano si trovava a Siena, presso la stazione ferroviaria, ed aveva appena acquistato un biglietto verso Ventimiglia.
Allertata la polizia ferroviaria, sono quindi scattate le ricerche sui treni sulla linea Siena-Empoli-Pisa. L’efficacia della macchina operativa della polizia di stato ha portato quindi al suo rintraccio a bordo di un treno interregionale che è giunto nella stazione di Pisa alle 13 circa. Qui ad attenderlo gli uomini della Polfer di Pisa che l’hanno immediatamente bloccato e sottoposto a fermo insieme agli operatori della squadra mobile di Siena che hanno ricostruito efficacemente il percorso di fuga seguendolo a distanza. Quando è stato fermato, il sessantenne aveva ancora indosso il coltello con cui ha infierito sulla moglie, il cellulare della donna e i soldi asportati dalla casa familiare.