
"Il nuovo emendamento del Pd alla legge regionale sul fine vita cambia le carte in tavola e apprendiamo con preoccupazione...
"Il nuovo emendamento del Pd alla legge regionale sul fine vita cambia le carte in tavola e apprendiamo con preoccupazione e orrore la notizia che, come denunciato anche da esponenti del centrosinistra fiorentino, che ben 30 mila euro dal fondo disabili sono stato trasferiti al fine vita: considerando il grave atto di spostare fondi già destinati alle persone con disabilità per finanziare quello che a tutti gli effetti è il suicidio assistito, stupisce il silenzio del mondo politico, tutto, nessuno escluso". Lo denuncia la consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Elena Del Rosso, osservando che il "silenzio è anche di coloro che hanno sottoposto il servilismo al partito che ha interessi e battaglie politiche personali, visto che non hanno avuto niente da dire neppure quelli che hanno fatto strumentalizzazioni sui tagli all’assistenza specialistica nelle scuole". Secondo Del Rosso, "si tagliano 30 mila euro dal fondo disabilità per destinarli al suicidio assistito: si tratta della prova definitiva che dietro la propaganda sul fine vita si cela un vero e proprio progetto eutanasico che mira a rifondare il sistema sanitario nazionale sullo scarto dei più fragili, gli anziani e gli ‘improduttivi’, proprio come nei più barbari regimi totalitari del passato". Mentre le famiglie con familiari disabili faticano a ottenere la piena assistenza di cui avrebbero diritto, attacca la consigliera di Fdi, "e i malati sono lasciati sempre più soli nel dolore, la Regione Toscana sceglie di incentivare la morte invece di garantire una vita degna fino al termine naturale".