PISA
Prima fu il solo Palazzo della Carovana sede della Scuola Normale. Ora, la Scuola alza l’asticella della sfida, e cioè quella di ricostruire con mattoncini Lego, l’intera Piazza dei Cavalieri, visto che in un modo o nell’altro, la piazza è stata adottata dalla fucina dei Nobel italiani. Una volta realizzata l’opera sarà inaugurata domenica 24 novembre alle 21. Se nel 2023, la comunità della Scuola si era impegnata per rendere plastico unicamente il palazzo con la scalinata monumentale, ora però la posta si alza e il dispendio di energie e di materiali si quintuplica. Si passa infatti dall’aver utlizzato 10mila mattoncini Lego a ben 50mila. Un progetto tanto divertente quanto “cervellotico“ e di fattiva pazienza e precisione.
Ovviamente, i normalisti chiedono la collaborazione della cittadinanza, che è calorosamente invitata a prender parte a questa impegnativa missione di clonazione dei principali palazzi della piazza. Chiunque abbia un’età compresa tra gli 11 ed i 99 anni potrà divertirsi a diventare “ingegneri“ per un’ora, partecipando ad almeno una delle sette sessioni di lavoro, di appunto un’ora ciascuna. La comunità della Scuola Normale, con il sostegno di List S.p.A. e la collaborazione dell’Orange Team Lug e di Luca Petraglia, invitano quindi tutti coloro che hanno tra gli 11 ed i 99 anni a prender parte a questa stimolate iniziativa . Si legge sul sito della Normale: "Potrai portare la tua minifigure LEGO personalizzata da lasciare sulla piazza per poter dire: "Io c’ero!". Durante le giornate del 23 e 24 novembre verrà completata la costruzione della piazza iniziata l’anno scorso con il modello del Palazzo della Carovana. Le giornate saranno organizzate in PIù sessioni di lavoro, così da consentire la partecipazione al maggior numero possibile di persone interessate, chi fosse interessato è pregato di effettuare la registrazione. Sarà inoltre possibile partecipare a visite guidate nei vari edifici costruiti.
Al termine di queste giornate di divertimento e creatività, alle 21 di domenica 24, appuntamento per ammirare la realizzazione finale della costruzione. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.eventribe.it. Pisa ha uno speciale rapporto con la Lego: quest’ultima ha in catalogo, il modello della Torre pendente fatto da 345 mattoncini.
Carlo Venturini