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L’estate a Cena sul Ponte di Mezzo: "Squadra rodata di vere eccellenze"

Daniela Petraglia, presidente di ConfRistoranti, svela gli "ingredienti" di un successo ormai collaudato

L’estate a Cena sul Ponte di Mezzo: "Squadra rodata di vere eccellenze"

Si avvicina a grandi passi l’evento unico, che unisce suggestione storia e sapori del territorio, una serata che diventa simbolo dell’inizio dell’estate pisana: la Cena sul Ponte di Mezzo, un appuntamento organizzato da Confcommercio Provincia di Pisa e ConfRistoranti Confcommercio Pisa, evento di puntanel cartellone di appuntamenti di "Toscana Arcobaleno d’Estate, manifestazione nata più di 10 anni fa da un’idea de La Nazione per celebrare con un brindisi collettivo il solstizio d’estate. Appuntamento quindi a domenica 23 giugno, a partire dalle 19,30. Una serata che vede il lavoro sinergico dei ristoratori pisani, di cui ci parla Daniela Petraglia, presidente di ConfRistoranti Confcommercio Pisa, entusiasta per il lavoro portato avanti anche dal suo locale, il ristorante la Pergoletta, nonostante un giugno pisano già avviato.

Quanto è bello, ma anche impegnativo, organizzare una cena in un luogo così caratteristico e originale?

"Ogni anno è sempre affascinante realizzare un evento così unico e particolare, le difficoltà diminuiscono andando avanti con le edizioni: sappiamo come muoverci, quali sono gli ‘intoppi’ tecnici e come affrontarli. Abbiamo collaudato in 12 anni l’organizzazione, siamo abbastanza disinvolti sul ponte, è sempre stimolante e divertente".

Qual è secondo lei il fiore all’occhiello della ristorazione pisana?

"I punti forza sono molti, l’accoglienza, le materie prime e le capacità degli operatori sono gli elementi base imprescindibili che danno i risultati ottimi che possiamo vedere. Io credo che dalle grandi città turistiche fino ai piccoli borghi, ci sia in Toscana un altissimo livello qualitativo: pensi al comparto caseario, alle carni, alle meraviglie che ci regala il mar Tirreno con il pescato fresco, valore aggiunto la produzione vitivinicola che ci contraddistingue. La regione è una perla a livello mondiale, e un punto di riferimento turistico in Italia".

La sinergia tra tante menti diverse è alla base della stesura del menù: gli chef sono stati concordi durante il lavoro, lo hanno trovato in linea con la filosofia dei loro locali?

"Assolutamente sì. Siamo ormai una squadra consolidata che lavora insieme da tantissimi anni, tra coloro che hanno partecipato dall’inizio all’evento a chi si è aggiunto quest’anno. Siamo tutti da molti anni in attività, l’esperienza ci è di grande aiuto, ne deriva una condivisione fatta di schiettezza e lealtà.

Alessandra Alderigi