GABRIELE MASIERO
Cronaca

Linea Verde Da Pisa & terre geotermiche

Riflettori sul Data Center Unipi, simbolo della transizione digitale sostenibile, e sulla Valdicecina e l’energia green dal sottosuolo

Le conduttrici Elisa Isoardi e Monica Caradonna accompagneranno i telespettatori in un suggestivo viaggio alla scoperta di un territorio. antico ma proiettato verso il futuro

Le conduttrici Elisa Isoardi e Monica Caradonna accompagneranno i telespettatori in un suggestivo viaggio alla scoperta di un territorio. antico ma proiettato verso il futuro

Pisa, la sua provincia e la geotermia saranno le protagoniste della nuova puntata di "Linea Verde Italia", il programma Rai in collaborazione con il ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, che andrà in onda sabato prossimo alle ore 12.30, su Rai 1. Le conduttrici Elisa Isoardi e Monica Caradonna, infatti, accompagneranno i telespettatori in un suggestivo viaggio alla scoperta di un territorio dal cuore antico ma con uno spirito proiettato verso il futuro: Pisa non è solo la città della Torre, di piazza dei Miracoli o dei poetici Lungarni, ma un luogo vivo e in costante trasformazione con un occhio attento al futuro e alla sostenibilità. Per questo il programma Rai accende i suoi riflettori sul Data Center dell’Università di Pisa, simbolo della transizione digitale sostenibile, e l’area geotermica di Larderello e Sasso Pisano, tra i comuni di Pomarance e Castelnuovo Val di Cecina, là dove la natura diventa energia a sostegno del territorio.

Senza però dimenticare la tradizione pisana a tavola: la torta co’ bischeri, i pici al ragù bianco pisano, ma anche la birra prodotta con il calore geotermico, che alimenta un’importante e originale filiera agricola e dello slow food di qualità, e altre tradizioni interpretate con creatività e rispetto per la terra. Nel corso della puntata Elisa Isoardi, in compagnia di Romina Taccone, responsabile supporto tecnico di Enel Green Power, visiterà il pozzo dimostrativo di Larderello e il Parco delle Fumarole di Sasso Pisano, due "perle del cuore caldo di Toscana" dove la terra parla con il proprio ruggito o con un più soave sussurro. In Tv anche le Nuove Officine di Larderello, che costituiscono un’eccellenza a livello globale di innovazione tecnologica e manutenzione ad alta specializzazione per la componentistica geotermica, e all’Arena Geotermica, l’ex torre di raffreddamento "tagliata al basamento" e diventata un teatro senza tempo, unico al mondo, grazie a un innovativo progetto di attualizzazione dell’archeologia industriale, che consente di immergersi in quella dimensione rara in cui l’ingegno dell’uomo dialoga con le sue creazioni. A Larderello e in Toscana Enel Green Power gestisce il più antico e allo stesso tempo innovativo complesso geotermico del mondo, che conta 34 centrali geotermoelettriche, per un totale di 37 gruppi di produzione, dislocate tra le province di Pisa, Siena e Grosseto. I quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente soddisfano più del 33% del fabbisogno elettrico toscano e valgono il 70% delle rinnovabili prodotte in Toscana, fornendo calore a circa 13 mila utenti, 27 ettari di serre e numerose aziende della filiera artigianale, agricola e dello slow food di qualità.