GIULIA DE IESO
Cronaca

L'internalizzazione al centro dell’IC Toniolo di Pisa

Tanti i progetti per gli studenti, tra viaggi all'estero, corsi in lingua e certificazioni

I ragazzi a confronto

I ragazzi a confronto

Pisa, 15 luglio 2024 - Con il Summer Camp appena concluso alla scuola primaria Novelli, si chiude un anno scolastico che ha visto l'Istituto comprensivo ”G. Toniolo” a tutto campo sull'internazionalizzazione. L’anno è iniziato a settembre con gruppo di studentesse ospiti di coetanee spagnole per il progetto Erasmus Reading; a ottobre e novembre è stata la Toniolo ad ospitare delegazioni straniere di docenti e studenti, sia per meeting di progetto, come nel caso dell’Erasmus TD3C, sia per meeting culturali, come nel caso dell’Erasmus Unity. A novembre la nostra scuola ha organizzato per i propri alunni e per la delegazione di partner stranieri un meeting con interventi altamente qualificati sul cambiamento climatico (coinvolgendo ad esempio la dott.ssa Mercogliano del CMCC) e sull'economia circolare, con la presentazione di significative esperienze dal territorio (con Rifò, azienda che ricicla tessuti, e Daccapo, cooperativa sociale di Lucca). A dicembre un altro gruppo di studenti si è recato in Ungheria per un’altra tappa del progetto Reading: la settimana ungherese ha visto i ragazzi impegnati a inventare e costruire, insieme ai coetanei europei, una storia da illustrare e leggere poi ad altri, conoscendo abitudini e culture diverse, visitando la splendida Budapest e località meno note ma interessanti. All’inizio del 2024 oltre 40 ragazzi hanno vissuto lo scambio o con la Spagna (a Carmona, vicino Siviglia) o con la Francia (Bordeaux); lo scambio linguistico, le conoscenze e i legami sono proseguiti quando i nostri ragazzi hanno accolto i gruppi francesi e spagnoli nei mesi seguenti. A maggio, infine, un gruppo di studenti è volato a Malmo, in Svezia, per l’evento del progetto Erasmus Unity sul cambiamento climatico: un festival biennale, InnoCarnival, che mette in gioco i giovani con creatività e competenza sulla sostenibilità ambientale. Essendo studenti dell’indirizzo musicale, hanno condiviso musica con i coetanei svedesi ed hanno suonato brani pucciniani con un ensemble di violini, pianoforte, chitarra e clarinetto, portando all'estero il modo di fare musica nella scuola italiana. Senza mobilità, ma con impegno e risultati, si sono svolti i corsi di lingua opzionali e, tra maggio e giugno, molti ragazzi hanno sostenuto gli esami per la certificazione di inglese Cambridge e per le certificazioni di francese e spagnolo (DELF e DELE).