Sempre più raggiungibile e fruibile, non solo dai cascinesi Cascina, ma anche da chi arriva da Pontedera e dalle numerose frazioni del comune. L’area commerciale di Navacchio, da anni polo attrattivo per il commercio della provincia pisana, avrà a breve una fermata dei bus, in modo da rendere raggiungibile tutto il ventaglio dei negozi e delle attività commerciali anche a chi non ha l’auto. La linea 161 che parte da Calci non si fermerà più sulla Tosco-Romagnola nella zona della rotonda "del cubo", ma raggiungerà il centro commerciale di Navacchio, con una fermata tra Decathlon e il Centro dei Borghi. "Si tratta di un progetto già previsto da Autolinee toscane - afferma il vicesindaco di Cascina Cristiano Masi, che ha seguito tutto l’iter- la tratta Calci- Ipercoop era prevista nella riorganizzazione generale del trasporto che ha anche portato altre modifiche. Le difficoltà che si sono presentate sono state di ordine pratico: trovare un’area di sosta dove far sostare in sicurezza chi scende dal mezzo pubblico, preservando il rispetto del codice della strada". La corsa 161 Calci- Navacchio si incrocerà con la linea 190 che percorre la ToscoRomagnola, e darà così maggiori opportunità di mobilità anche verso Pisa e Pontedera, ampliando l’utenza della zona commerciale in modo notevole. "Le tempistiche si prevedono brevi - continua Masi - compatibilmente con tutti i lavori già in progetto che stiamo realizzando". Un traguardo importante da ogni punto di vista, come sottolinea l’assessore all’urbanistica del Comune di Cascina Irene Masoni: "la zona commerciale rispetto a qualche anno fa è completamente riattivata - afferma – quegli edifici che erano in stato di abbandono nel 2020 hanno trovato una destinazione, con attività in essere. Il polo commerciale di Navacchio è diviso in due macro aree: il fronte, costituito dal Centro dei Borghi e tutte le attività commerciali a corollario, quella retrostante dove trovano sede le attività di carattere industriale e artigianale, molte anche nuove". Ci sono anche previsioni di ulteriore rinnovamento e ampliamento che fanno parte di un progetto del 2022- continua Masoni- ancora non delineabili in modo preciso, in quanto appunto previsioni. La cosa certa è che si cercherà di rendere sempre più vivibile l’intera area, non solo a chi la raggiunge in auto, ma anche a chi vuole usufruirne a piedi o in bicicletta, in una prospettiva più green".
Alessandra Alderigi