STEFANIA TAVELLA
Cronaca

Lotta al degrado: rimozione delle scritte alla Torre Guelfa

Prosegue la battaglia del Comune di Pisa per rimuovere le scritte sui muri della città

Gli operatori durante la procedura di rimozione delle scritte

Gli operatori durante la procedura di rimozione delle scritte

Pisa, 28 maggio 2024 - Operatori al lavoro alla Torre Guelfa per rimuovere le scritte vandaliche. Non si ferma la battaglia dell'amministrazione comunale per ripulire Pisa da scritte e affissioni abusive. «Questa attività - ha detto l'assessore all'ambiente Giulia Gambini - rientra nelle azioni di contrasto al degrado che l’amministrazione porta avanti. Dal 2020 abbiamo investito tante risorse in termini economici e di personale su questo fronte per migliorare ancora di più il decoro urbano, in particolare attraverso un lavoro continuo e tempestivo di cancellazione di scritte abusive su immobili vincolati e non, sia in centro che nelle altre zone della città. Lo scorso agosto abbiamo definito un accordo quadro con Avr per portare avanti questa attività in maniera continua. Inoltre, grazie anche alla direzione patrimonio del Comune, alla Torre Guelfa abbiamo anche installato delle cancellate per evitare gli ingressi abusivi».

Per effettuare questi interventi il Comune ha siglato un accordo quadro di durata triennale con Avr spa del valore complessivo di 200 mila euro. «L'obiettivo è quello di consentire interventi costanti e non saltuari. Per questo - precisa Gambini - , alla rimozione delle scritte si affianca un'attività di monitoraggio che permette alla ditta con cui è stato siglato l'accordo di intervenire tempestivamente nel caso in cui compaiano nuove scritte. E abbiamo potuto constatare che questi interventi tempestivi hanno un effetto deterrente». 

Da agosto a dicembre 2023 gli interventi sono stati 256 per 1.937 mq ripuliti, per una spesa pari a 44.711 euro, mentre da gennaio al 15 maggio si segnalano 185 interventi, per una superficie complessiva di 1.115 mq di cui 27 in pietra. L’azienda AVR è dotata di una apparecchiatura pulitrice che opera a bassa pressione e utilizza microsfere di vetro temperato a bassissimo impatto sulle superfici da trattare. L’apparecchiatura, inoltre,  non rilascia polveri essendo protetta da una cappa che ne consente l'utilizzo anche in ambienti chiusi, senza necessità di protezioni o uso di prodotti chimici.

«E' importante far sapere ai cittadini - conclude l'assessore Gambini - che anche loro possono contribuire a questo importante intervento inviando segnalazioni al Comune. Saranno poi date indicazioni alla ditta per intervenire».