
Immagine di repertorio
Pisa, 7 aprile 2025 – Le truffe online e le frodi informatiche hanno sottratto agli italiani circa 560 milioni di euro negli ultimi tre anni, registrando un incremento del 30% solo nel 2024. La fascia di età 65-70 anni è la più interessata dalle truffe secondo quanto riportato dal ministero dell’Interno: un fenomeno che si sta spostando sempre più su Internet. Con l’aumento delle attività digitali tra le persone anziane e lo sviluppo di tecniche sofisticate, potenziate dall’intelligenza artificiale, è infatti sempre più semplice ingannare chi, tra questi utenti, ha meno dimestichezza con il web; ad oggi, circa una truffa su quattro nei confronti di un anziano (il 26 per cento del totale) avviene attraverso servizi telefonici e online.
Per questo Fipac, il sindacato dei pensionati di Confesercenti Pisa, organizza per mercoledì 9 aprile alle 10 presso la sala convegni della Pubblica Assistenza di Pisa un incontro dal titolo “Truffe e raggiri: no grazie. Proteggere gli anziani dal crimine”. Il programma prevede dopo i saluti del responsabile commercio e turismo di Confesercenti Toscana Gianluca Naldoni, della coordinatrice Fipac Pisa Giuseppina Lotti e del presidente della Pubblica Assistenza Alessandro Betti, gli interventi del generale dei Carabinieri in congedo Carlo Corbinelli, del presidente Arci Servizio Civile Verter Tursi e dei rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali, a chiudere il coordinatore nazionale Fipac Ferdinando Trotta.
“Per un anziano denunciare è molto più complesso, emotivamente e fisicamente, rispetto alle altre vittime di frode – spiega la coordinatrice Fipac Pisa, Giuseppina Lotti -; purtroppo in questo modo il fenomeno rimane difficilmente circoscrivibile e chi lo subisce rischia di finire in spirali di depressione e solitudine. L’obiettivo del nostro incontro è triplice: informare, educare e offrire strumenti concreti. Vogliamo che ogni partecipante lasci questo incontro con una maggiore consapevolezza delle minacce e con le competenze necessarie per difendersi in modo efficace. Fipac e Confesercenti sono fortemente impegnati nella difesa degli anziani – conclude Lotti –. Siamo convinti che la lotta contro le truffe debba passare attraverso una stretta collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini. È fondamentale creare una rete di sostegno e vigilanza per prevenire queste minacce e proteggere non solo i nostri anziani, ma anche tutti gli imprenditori e le persone più esposte”.