REDAZIONE PISA

Lotta di Coldiretti alle merendine: "L’educazione alimentare sui banchi"

Le imprenditrici dell’associazione entrano nelle classi con un progetto mirato

Le imprenditrici dell’associazione entrano nelle classi con un progetto mirato

Le imprenditrici dell’associazione entrano nelle classi con un progetto mirato

Sotto la lente frutta e cibi sani. Merenda spazzatura nello zaino di due bambini toscani su tre (63,3%). A ricreazione solo il 36,2% degli scolari consuma una merenda a base di frutta, yogurt e succhi di frutta senza zuccheri aggiunti. Ci sono ancora troppe merendine, “snack” dolci ricchi di calorie ed alimenti scadenti nello zaino dei nostri figli. A dirlo è Coldiretti Toscana sulla base dei dati di Okkio alla Salute in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico che vedrà ancora impegnate nelle scuole le imprenditrici del movimento Coldiretti Donne insieme a Campagna Amica e la collaborazione dell’ufficio scolastico regionale nel progetto "Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare". "Si rinnova il nostro impegno nelle scuole dove saremo presenti con tantissime attività e con tantissimi supporti anche audio-visivi per accompagnare gli studenti di tutte le età in questo straordinario viaggio nel mondo dell’agricoltura, dell’ambiente, della dieta mediterranea e della sana alimentazione. – spiega Michela Nieri, Coordinatrice Donne Impresa Coldiretti Toscana – Tra le finalità del progetto, c’è quello di contrastare il cosiddetto cibo spazzatura che dai principali della causa la condizione di sovrappeso di 1 bambino su 4".