Da sinistra, Massimiliano Razzano, Chiara Bodei, Sergio Giudici, Simone Sacco
Pisa, 25 luglio 2018 - Ha ispirato poeti e uomini di ogni secolo e di ogni dove: l’hanno cantata, l’hanno studiata, hanno ritrovato in essa una compagnia alla propria solitudine. Venerdì sera, la silenziosa Luna di Leopardi, lo specchio di Borges, l’«aspera» Luna di Galileo si mostrerà rossa e magnifica nel cielo durante la particolarissima eclissi, la più lunga del secolo, che per cento minuti a partire all’incirca dalle 22, terrà tutti con il naso all’insu. Per osservare il fenomeno, però, sarà necessario collocarsi in alto, «perché – spiega il professor Sergio Giudici, del dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa – la luna, d’estate, è bassa e quindi sarà necessario elevarsi da terra e trovare un punto privilegiato di osservazione». Come? Partecipando all’iniziativa «La Luna e le Mura. La lunga eclissi vista dalle antiche Mura di Pisa», la passeggiata astronomica sulle Mura organizzata per la sera del 27 a partire dalle 21 dal sistema museale di ateneo, dai dipartimenti di Fisica e Matematica in collaborazione con CoopCulture, Cooperativa Itinera e Promocultura, Ludoteca Scientifica, La Nuova Limonaia e Aisf, l’associazione cascinese astrofili.
«Come la famosa scala di Calvino – dice ancora Giudici -, vogliamo usare la Torre Piezometrica per ascendere sulle Mura e osservare la luna; su questa torre, inoltre, sarà proiettata la diretta streaming dell’evento realizzata dal Gamp, il gruppo astrofili Montagna Pistoiese. Diretta che sarà trasmessa anche sul canale Youtube dell’Osservatorio». Lungo il percorso delle Mura, dalla Porta di Santa Maria alla Torre Marzotto saranno a disposizione alcuni telescopi, per godere non solo della vista della Luna Rossa ma anche dell’altro fenomeno astronomico che si verificherà nel cielo sopra Pisa. «Nella stessa sera – spiega il professor Massimiliano Razzano del dipartimento di Fisica – si vedranno Marte, Giove e Saturno e Marte si troverà in opposizione, cioè dall’altro lato rispetto al sole nel punto più alto del cielo, in una condizione di osservabilità privilegiata».
«La serata – spiegano gli organizzatori, fra i quali Chiara Bodei, presidente del Sistema Museale di Ateneo, e Simone Sacco, responsabile eventi di CoopCulture – inizierà alle 21. I partecipanti sono invitati a prenotare chiamando il numero 050-09.87.480 oppure a presentarsi alla biglietteria nell’area Pontecorvo, cioè alla ex Marzotto, in Largo Pontecorvo 3, dove potranno vedere alcuni video, dialogare con gli studenti di Fisica e prepararsi alla salita sulle Mura per osservare la Luna e i corpi celesti». L’ingresso è a pagamento: 3 euro per gli adulti, 2 per gli studenti muniti di libretto, gratis per i bambini fino agli 8 anni e per i disabili.