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MONTOPOLI (Pisa)
Un malore fatale nelle acque delle isole Formiche di Grosseto. Questa sarebbe la causa della tragedia accaduta domenica intorno alle 13,30. Un dramma che da quelle acque frequentatissime dagli amanti delle immersioni porta nel Valdarno pisano. La vittima, un uomo di 50 anni, Federico Conzales, è originario di Montopoli dov’è cresciuto. Il sub sarebbe riuscito a risalire in superficie ancora cosciente, secondo le testimonianze, ma le sue condizioni si sarebbero aggravate in pochi minuti ed è morto senza che i compagni – si sono subito dati da fare per soccorrerlo – potessero fare qualcosa. L’allarme è stato immediatamente lanciato alla Guardia costiera partita dal porto di Castiglione della Pescaia e arrivata con tempestività per raggiungere il lugo dove si stava consumando il dramma. Per il 50enne, però, non c’era più niente da fare, e anche i militari hanno constatato che l’uomo aveva smesso di respirare.
Sul posto è arrivato anche l’elisoccorso Pegaso che ha solo potuto provvedere al recupero del corpo per portarlo a disposizione del magistrato, il sostituto procuratore della Repubblica Giampaolo Melchionna, che ha disposto l’autopsia prevista per oggi. Le cause della morte e gli approfondimenti sull’attrezzatura che il sub stava usando potranno spiegare cos’è accaduto a quest’uomo molto apprezzato e amante del mare e della natura. Conzales viene descritto come un autentico appassionato delle immersioni e, allo stesso tempo come una persone esperta.
Il 50enne era appunto originario di Montopoli, ma poi si era trasferito con la famiglia nel Fiorentino. Quanto accaduto è stato appreso anche dal sindaco Giovanni Capecchi che cercherà di contattare i familiari per manifestare la vicinanza dell’amministrazione.
Carlo Baroni